Tiziano Ferro è pronto a dare il via suo tour che partirà da Lignano Sabbiadoro l’11 giugno. Appena tornato da Los Angeles, la città in cui attulamente vive, ha rilasciato un'intervista a Grazia.
Amore, futuro e matrimonio
"Se l’amore non arriva non mi accanisco. Non sono un seriale nei rapporti, non colleziono storielle. Ogni tanto i miei amici mi presentano qualcuno, mi dicono: 'Questo è perfetto per te'. Non funziona mai. Ho lavorato tanto su di me. In coppia ci dobbiamo dire tutto, non sopporto la polemica e chi si piange addosso. Non ho tempo da perdere" ha dichiarato il cantante romano. "Fino a poco tempo fa in coppia ero sempre accondiscendente, non riuscivo a dire tutto quello che pensavo. Così un difetto si ingigantiva. Adesso preferisco non piacere, ma essere onesto" ha spiegato Tiziano.
Inoltre al magazine diretto da Silvia Grilli racconta: "Ero fidanzato, la storia è durata quattro anni. È stata la mia prima relazione, più o meno l’unica. Ci credevo e ho fatto bene. Il trasporto era psicologico, fisico, spirituale. Non si può descrivere, né controllare, era al limite dell’ossessione. Ricordo che siamo andati subito a convivere. Forse oggi non lo rifarei". E confessa: "Non riuscirei ad avere una relazione con chi non è risolto e non è dichiarato sessualmente in famiglia o pubblicamente. Non punto il dito, so che non è facile, soprattutto in alcuni contesti sociali. Ma come individuo esiste una versione sola di me".
"A 28 anni sono andato in analisi perché non riuscivo più a vivere. In un paio d’anni ho capito di essere omosessuale e poi, all’apice della carriera, ho deciso di raccontarlo a tutti. Che cosa posso pensare di chi fa esattamente il contrario? Non ne condivido i valori, né la posizione. Non provo stima, mi dispiace" precisa a una manciata di giorni dall'inizio del tour.
Come detto in precedenza Tiziano Ferro è single ma ciononostante non disdegna pensare al matrimonio: "Ho vissuto la maggior parte della mia vita credendo che non ci fosse una possibilità per me. Ma ora, certo che ci penso"