Matteo Salvini mette ancora nel mirino Claudio Baglioni. Dopo le polemiche per le parole del direttore artistico di Sanremo sulla politica del Viminale per gestire la crisi migranti, di fatto il ministro lancia la sua "profezia" su questo Festival 2019: "Scommetto che durante il festival qualche polemica contro il governo, contro Salvini, ci sarà". Poi ai microfoni del Tg2 ha rincarato la dose: "È il Festival della canzone italiana, non dell’Unità o dei migranti".
Il ministro comunque spera che la kermesse possa ripetere il susccesso di pubblico ottenuto lo scorso anno: "Spero che lo guardino in tanti, non riesco a dire ’non guardatè uno degli eventi più belli. Io lo guarderò. Se ci fossero polemiche, si può sempre usare il telecomando". A questo punto manda un messaggio molto chiaro allo stesso Baglioni: "È pagato molto bene per fare il direttore artistico del festival, non per altro.
Ognuno faccia il suo mestiere", ha aggiunto, "mi fa sempre specie che ci sia chi usa un palco pubblico per esternare certe opinioni politiche e chi va in conferenza stampa a contestare questo e altri governi". Insomma lo scontro tra il titolare del Viminale e il direttore artistico del Festival non si chiude e molto probabilmente accompagnerà tutta la kermesse.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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