Cultura e Spettacoli

Nuova edizione di Prix Italia che premia la tv di qualità

L'edizione numero 72 del Prix Italia prende il via il prossimo mese di settembre, con 250 i progetti che le emittenti di tutto il mondo hanno presentato per il prestigioso concorso della Rai

Nuova edizione di Prix Italia che premia la tv di qualità

Risale al 1948 la prima edizione del Prix Italia, il concorso internazionale, organizzato dalla Rai, che premia la tv di qualità. Dapprima rivolto solo per i programmi radiofonici, dal 1957 si è esteso anche alle opere televisive. Una vera e propria istituzione che, da sempre, ha avuto un enorme impatto mediatico e ora, l’edizione di Prinx Italia del 2020 diventa ancora più importante, non solo per i tanti prodotti presentati ma anche e soprattutto per il rilevante periodo in cui il concorso è stato indetto. Sembra però che la pandemia non abbia fermato il comportato dei media.

Sono oltre 250 i prodotti che le emittenti di tutto il mondo hanno presentato il loro progetto al Prix Italia, il prestigioso concorso internazionale organizzato dalla Rai per programmi di qualità radio, tv e web, che si svolgerà a Roma il 24 e 26 settembre del 2020. "Si tratta di un numero straordinario di programmi di grande varietà e di indiscutibile qualità, che riflette sia la vitalità del panorama mediatico sia la popolarità del nostro concorso - ha affermato Annalisa Bruchi, Segretario Generale del Prix Italia -.Un risultato eccezionale, a dispetto delle limitazioni imposte dall'emergenza sanitaria della pandemia da Covid-19".

Sarà comunque un’edizione diversa dal solito, "una versione ridotta che non prevede il premio speciale, e un numero inferiore di prodotti presentabili da ogni broadcaster", si legge dal comunicato. "In proporzione però, i 250 concorrenti costituiscono un record assoluto per il Prix Italia. A dimostrazione del fatto che l'azienda Rai non si è mai fermata nel suo ruolo di servizio pubblico e di volano della cultura radio-televisiva e web.

E il presidente della Rai, Marcello Foa afferma invece che: "In tempi così difficili questa grande partecipazione ci onora e ci rende orgogliosi – e aggiunge-. Oggi più che mai abbiamo bisogno di senso della comunità, di creatività e di una visione condivisa di rilancio e speranza". A questa edizione che è la numero 72, aderiscono inoltre 10 nuovi membri: broadcaster provenienti da Colombia, Danimarca, Francia, Monaco, Thailandia, Uruguay, Venezuela e Gran Bretagna. Nel corso delle varie edizioni hanno presentato i loro lavori artisti fra i più noti in campo internazionale come Bertolt Brecht, Riccardo Bacchelli, Umberto Eco, Italo Calvino, Eduardo De Filippo e Françoise Sagan. Tutto pronto quindi per il prossimo mese di settembre.

Il concorso è alle porte e si prospetta un’edizione densa di novità e di sorprese.

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