Di bambole assassine è piena la storia del cinema horror, finendo, nei vari film, il più delle volte, per riproporre i medesimi cliché e stereotipi che non meravigliano lo spettatore appassionato del genere. The boy, almeno, ha la capacità di sorprendere, di spiazzare, di farti credere quello che, in realtà, non è. Non possiamo raccontare, ovviamente, il colpo di scena perché guasterebbe la sorpresa, ma diciamo che il regista William Brent Bell è bravissimo a prenderci per il naso, a convincerci di assistere al solito horror, salvo poi sbatterci in faccia la nostra «supponenza» come solo la magia del cinema sa fare.
Protagonista è la bella e brava Lauren Cohan, che i più conoscono grazie alla fortunata serie televisiva di The Walking Dead. Qui, veste i panni di Greta, una ragazza americana che per sfuggire ad una situazione di pericolo familiare, va in Inghilterra, in un villaggio isolato, per essere assunta come babysitter del figlio di una coppia di anziani genitori. Se non fosse che, in realtà, non di bimbo si tratta, ma di una bambola a grandezza naturale che i due coniugi trattano come se fosse una persona vera. I signori Heelshire consegnano un decalogo che Greta dovrà tassativamente rispettare: svegliarlo, lavarlo, vestirlo, dargli da mangiare, cantargli una canzone, farlo studiare, leggere una favola, non coprirgli il viso, dargli il bacio prima di metterlo a nanna e non lasciarlo mai da solo. Ovviamente, una volta partiti i due, la ragazza se ne infischierà di queste regole, ma ecco che inizieranno a sparirle degli oggetti, a sentirsi strani rumori, a vedere la bambola in luoghi differenti dai quali l'aveva lasciata e via dicendo. Che sia indemoniata?
Un crescendo di tensione, di silenzi, di situazioni al limite che provocano, nello spettatore, curiosità e giusta apprensione.
Poi, dopo la svolta di cui sopra, il film, purtroppo, si perde, finendo per sprecare buona parte di quel patrimonio accumulato che, se gestito diversamente, soprattutto nel poco credibile finale, avrebbe potuto trasformare questa pellicola in un cult del suo genere.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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