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Abatantuono punge il Milan: "Non tifo un club gestito da una banca"

Abatantuono ha mostrato amarezza per l'attuale situazione del Milan: "Da quando non c'è più un Presidente tifo l'Atalanta. L'Inter? Anche loro hanno una proprietà straniera ma almeno ci sono delle facce"

Abatantuono punge il Milan: "Non tifo un club gestito da una banca"

Diego Abatantuono è da sempre un grandissimo tifoso del Milan che non sta vivendo affatto bene il momento di uno dei club più importanti d'Italia e del mondo. L'esclusione dalle coppe europee per la stagione 2019-2020 è stato lo scotto che la nuova proprietà ha dovuto pagare per far fronte ai debiti accumulati dalla precedente gestione. Abatantuono, però, non ci sta e ai microfoni del QN ha commentato amaramente la situazione del club rossonero: "Se cercate un tifoso del Milan qui non lo trovate. Da quando non c’è più un Presidente ho deciso che tifo Atalanta".

Abatantuono ha poi continuato rincarando la dose: "Non posso mica tifare una squadra in mano a una banca o un fondo. Non vado in banca con la bandiera. Io starei anche in B, il problema non è la caduta. Secondo lei il fondo Elliott soffre perché il Milan non è nelle coppe?". Parole al miele invece per la sua nuova squadra, l'Atalanta ma anche per l'Inter a cui in passato ha spesso riservato stoccate di ogni genere: "Anche l’Inter ha una proprietà straniera, ma ci sono delle facce. Un presidente, un direttore sportivo, un allenatore. E poi mica posso diventare interista, mi scusi. Tifo Atalanta: fanno delle cose e si capisce perché le fanno.

Se vivi solo per l’investimento e non per i tifosi non posso essere della tua squadra".

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