Le punzecchiature tra Benatia e la sua ex squadra sono continuate in questi giorni e pare che alla fine il Bayern Moanco pare sia intervenuto per cercare di mettere un freno a questo clima di tensione tra il Marocchino e il club giallorosso.
Il fatto era stato anticipato da Sabatini, il quale aveva fatto presente come la cessione è stata inevitabile, viste le richieste economiche avanzate dal centrale per rimanere a Roma. Il ds capitolino aveva concluso la sua analisi del caso legato all'ex centrale dell'Udinese affermando con ironia che quello che ha ceduto ai Tedeschi non è il "monolite" che ha fatto grande la difesa giallorossa nella scorsa stagione, ma un simulacro, visto che non aveva più la concentrazione e la voglia per rimanere nella Captale. Alla fine il Bayern è, come detto, intervenuto, imponendo al giocatore di non rilasciare più dichiarazioni sulla sua ex squadra e sulla vicenda di mercato che lo ha coinvolto, terminata con il suo passaggio al club campione di Germania. Il motivo è ovviamente da ricercare nel fatto che il destino ha voluto Bayern e Roma nello stesso girone di Champions e quindi i Bavaresi vogliono cercare di stemperare il clima in vista di un doppio confronto che, specialmente in Italia, vedrà il giocatore sicuro oggetto di contestazione da parte dei suoi ex tifosi.
I Tedeschi hanno anche spedito un fax alla Roma, comunicando alla società questa presa di posizione nei confronti del difensore e avrebbero invitato i giallorossi, così come anticipato da Sabatini, a seguire la stessa linea di condotta e a non parlare più dei retroscena legati alla cessione del Marocchino. Ora non resta che vedere se il giocatore accetterà questa imposizione, ma quello che appare certo è che il match che il Bayern giocherà a Roma per lui si preannuncia tutt'altro che semplice, vista l'accogliienza che certamente riceverà al suo ingresso in campo da avversario.
