Berlusconi e il futuro del Milan: ​"Vorrei lasciarlo in mani italiane"

"A chi mi dice che bisogna vendere il Milan, rispondo che ci sto provando da un anno, ma vorrei lasciarlo in buone mani, che gli garantisse un futuro da protagonista, preferibilmente in mani italiani. A questo fine qualsiasi suggerimento è il benvenuto''.

Berlusconi e il futuro del Milan: ​"Vorrei lasciarlo in mani italiane"

"A chi mi dice che bisogna vendere il Milan, rispondo che ci sto provando da un anno, ma vorrei lasciarlo in buone mani, che gli garantisse un futuro da protagonista, preferibilmente in mani italiani. A questo fine qualsiasi suggerimento è il benvenuto''. Lo sottolinea Silvio Berlusconi, parlando del futuro del suo Milan in un video postato sulla pagina Facebook.

"Io ho il Milan nel cuore e soffro quando va male, soffro forse un pò più di voi visto che per farlo grande ho dovuto investire 1 miliardo di euro, solo nell’ultimo anno 152 milioni. Eppure non abbiamo mai visto il Milan giocare così male come quest’anno", aggiunge Berlusconi nel video messaggio. Grazie al cambio di allenatore, ultimamente "mi sembra che nel gioco qualche miglioramento si è visto, anche se Brocchi ha avuto pochissimi giorni e poi nelle ultime partite siamo stati anche sfortunati".

Detto questo, Berlusconi invita a non esagerare con le critiche: "Dopo 30 anni in cui abbiamo pasteggiato a champagne e caviale potremmo anche sopportare forse con più eleganza un digiuno che sarà sicuramente passeggero".



Intanto la squadra ha tenuto un allenamento di rifinitura per il Milan, alla vigilia del match di campionato contro il Bologna, in programma domani allo stadio Dall’Ara alle ore 20,45. Sono 23 i convocati di mister Brocchi che contro i giocatori di Donadoni dovrà fare a meno di Abate. Il terzino si è allenato a parte anche oggi, causa bronchite, e domani non sarà in campo. Al suo posto, il tecnico rossonero ha provato il giovane Calabria, che rientra così in campo dopo parecchio tempo ai margini. Novità anche al centro, con il rientro dal primo minuto di Mexes. Il francese ha battuto la concorrenza di Alex e Zapata, entrambi destinati alla panchina. Torna tra i convocati Bertolacci, che però non partirà nella formazione titolare: Brocchi gli ha preferito Josè Mauri e Kucka, che andranno a supportare il capitano Montolivo. Indisponibile anche Bonaventura, mentre davanti sono tutti confermati. Honda sarà il trequartista, mentre Bacca e Balotelli saranno i due attaccanti. Non convocato Menez per problemi alla schiena. Nel pomeriggio la partenza in treno per Bologna.Probabile formazione (4-3-1-2): Donnarumma; Calabria, Mexes, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Montolivo, Josè Mauri; Honda; Bacca, Balotelli.

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