Botte da orbi ma solo negli spogliatoi per gli Azzurri

L'eliminazione è una ferita che ancora fa malissimo ma già cominciano ad emergere indiscrezioni e ricostruzioni su quanto avvenuto a poche ore dal fischio d'inizio e nell'intervallo del match con la "Celeste", quello che ci ha buttato fuori dal Mondiale. Tutto questo non stupisce, perché è la normale conseguenza del naufragio dell'idea prandelliana, ma ciò che sta emergendo, unito alle dichiarazioni "ad alzozero" di Buffon e De Rossi subito dopo l'eliminazione, rende l'idea di uno spogliatorio-polveriera.

A quanto pare ciò che avrebbe fatto definitivamente degenerare la situazione sarebbe stata la brutta reazione di Balo alla reprimenda di Prandelli nell'intervallo del match con Cavani e compagni. A quel punto Bonucci lo avrebbe apostrofato duramente, intimandogli di lasciare lo spogliatoio e insultandolo:

"Fuori di qui, imbecille" sarebbero state le sue parole.

De Rossi avrebbe addirittura urlato di avere:

"Voglia di rompergli la faccia" e questo fa il paio con le sue dichiarazioni nel post partita, quelle in cui ha affermato che "ciò di cui necessità la Nazionale sono uomini, non figurine".

Pare che il gruppo non abbia visto di buon occhio il modo di fare di Balo in ritiro, dove è stato sempre con ragazza e il suo "clan" e la foto di un album di 23 figurine tutte raffiguranti lui.

A quanto pare vi sarebbero stati problemi anche tra Buffon e Cassano e ci si riferisce non solo all'episodio del bicchiere rotto dal Barese in un impeto d'ira per il fatto di essere poco utilizzato, ma ai segni d'insofferenza che avrebbe mostrato durante il discorso di commiato di Pirlo. Il Capitano sarebbe quasi arrivato alla mani con Fantantonio, fermato a stento dai presenti.

Come se non bastasse Balo pare ormai un corpo estraneo a questa compagine e molti si domandano se tornerà a vestire l'azzurro. Quel che è certo è che il gruppo è ormai spaccato tra nuova guardia e Senatori, una spaccatura che ora si capisce era già in essere prima della partenza per il torneo in terra carioca.