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Fallimento per Cesena e Bari, addio serie B

Cesena e Bari, due club storici del calcio italiano, entrambi vicini al fallimento, non si iscriveranno alla prossima serie B, in attesa del verdetto l' Avellino

Fallimento per Cesena e Bari, addio serie B

Scadeva nel tardo pomeriggio il termine per regolarizzare la partecipazione al prossimo campionato di Serie B.

La Covisoc aveva inizialmente decretato l'esclusione dal campionato di Avellino, Bari e Cesena. Sotto osservazione la situazione dei campani, che con l' emissione di una nuova fidejussione bancaria provano a regolarizzare la loro posizione, si attende ora il responso della commissione di vigilanza sulla partecipazione degli irpini alla prossima serie cadetta. Esito già negativo per gli altri due club che lasciano la serie B.

Il Cesena, società gloriosa del nostro calcio, protagonista di un periodo molto tribolato con il recente grido d' allarme del presidente Lugaresi, ha rinunciato sin dalla giornata di oggi al ricorso contro la bocciatura della Covisoc. La società romagnola ha emesso un comunicato nel pomeriggio che sancisce il fallimento del club : "L’Ac Cesena comunica che il consiglio d’amministrazione riunitosi in data odierna ha deliberato di aderire all’istanza di fallimento avanzata dalla Procura della Repubblica di Forlì”, poche righe che ufficializzano l' inizio della procedura fallimentare. Lascia il calcio professionistico dopo 13 partecipazioni alla serie A, una partecipazione alla coppa Uefa nell' annata 1976-77, grandi calciatori prodotti dal vivaio bianconero come Sebastiano Rossi, Alessandro Bianchi, Ruggiero Rizzitelli e tante bellissime annate sotto la presidenza della famiglia Lugaresi.

Più complessa ma con la stesso esito negativo la situazione del Bari. Tramontata definitivamente oggi la trattativa con il patron del Leeds Radrizzani, che avrebbe garantito la ricapitalizzazione di 3 milioni, necessaria a scongiurare il fallimento. Trattativa saltata quando sarebbe emerso che la massa debitoria, lasciata in eredità dalla gestione Giancaspro, ammontava a circa 17 milioni di euro. Impossibile quindi garantire la ricapitalizzazione e la presentazione del ricorso contro il parere negativo della Covisoc. Società pugliese arrivata dunque al capolinea, non resta che la presentazione dei libri in tribunale, dopo il default di 4 anni fa. Lascia il calcio professionistico uno dei più gloriosi club del sud, dopo 110 anni di storia, 32 partecipazioni alla serie A e la vittoria di una Mitropa Cup nel 1990. Indimenticabili gli anni d' oro sotto la gestione della famiglia Matarrese, nei primi anni 90 con giovani campioni di livello internazionale come l' inglese David Platt e il croato Zvonimir Boban o negli anni più recenti con i baresi doc Antonio Cassano e Nicola Ventola.

La Covisoc ufficalizzerà i verdetti entro la giornata del 19 luglio.

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