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"Abbiamo rubato?": la dura risposta di Chiellini

Giorgio Chiellini ha analizzato la vittoria della Juventus sull'Inter: "Gli episodi? Non posso dire ciò che penso, non si può ed è sbagliato commentare perché noi calciatori in campo le cose le vediamo diversamente"

"Abbiamo rubato?": la dura risposta di Chiellini

Giorgio Chiellini è stato uno dei protagonisti nel bene e nel male del successo della Juventus sull'Inter di Conte. Il centrale bianconero si è procurato il rigore del vantaggio, ha realizzato l'autorete del 2-2 con tanto di polemiche ed ha battagliato contro gli attaccanti nerazzurri e anche con l'arbitro Calvarese. Al termine del match il 36enne toscano ha commentato così la vittoria sui campioni d'Italia: "Una vittoria difficilissima, contro i più forti d'Italia. L'abbiamo affrontata da squadra, come in altre occasioni quest'anno non abbiamo fatto".

Non abbiamo rubato nulla

In tanti si sono lamentati della direzione di gara di Calvarese ma Chiellini non ci sta: "Non abbiamo rubato niente, anzi! Avete già commentato voi, andrete avanti tutta la sera. Non posso dire ciò che penso, non si può ed è sbagliato commentare perché noi calciatori in campo le cose le vediamo diversamente". Il capitano della Juventus ha poi commentato il mancato pasillo ai giocatori dell'Inter: "Pasillo? Noi abbiamo fatto i complimenti ai giocatori dell'Inter uno per uno nel sottopassaggio. Ve lo dico almeno lo sapete. Il resto ci sembrava esagerato, a noi non è mai stato fatto".

Demeriti

Chiellini ha poi affermato come la Juventus non meriti di essere già qualificata alla Champions League come avvenuto invece per l'Atalanta e ha anche trovato il problema stagionale della Vecchia Signora: "Meritiamo di essere esattamente dove siamo adesso, poterci giocare la Champions fino all'ultima giornata. Non meritavamo di essere già qualificati come l'Atalanta. Quest'anno è mancata la continuità. Abbiamo fatto non oltre tre vittori di fila. Troppo poche. Abbiamo fatto altre buone prestazioni come oggi, il campionato non è stato un disastro. Ma abbiamo fatto un po' di partite bene, altre male... Non puoi non avere continuità!".

Rapporti

L'ex difensore della Fiorentina ha infine parlato del suo rapporto con Andrea Pirlo prima compagno di squadra alla Juventus e in nazionale e quest'anno suo allenatore: "Il rapporto è sempre stato buono, nel rispetto dei ruoli. Non ci siamo mai permessi di entrare nelle sue scelte, l'abbiamo rispettato come allenatore anche con un po' di distacco com'è giusto che sia perché non si può avere lo stesso rapporto di prima. E' stato un passo indietro voluto, ma nel rispetto dei ruoli: abbiamo cercato di dare l'anima in tutto e per tutto, come fatto con i nostri allenatori. Andare avanti con Andrea? Io mi sento giocatore ancora, le scelte le fanno i dirigenti".

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