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La lezione di "pensionati" e "bolliti" della panchina

Abbiamo un pensionato italiano in finale di champions league con il Real Madrid

La lezione di "pensionati" e "bolliti" della panchina

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Abbiamo un pensionato italiano in finale di champions league con il Real Madrid. Abbiamo un bollito italiano che ha salvato il Cagliari. Storie belle di calcio normale, Carlo e Claudio, Ancelotti e Ranieri, la Villa Arzilla che ridicolizza le deiezioni filosofiche dei nuovi docenti di tattica. Capita in un mondo schizofrenico nel quale saltano allenatori illustri, multimilionari, di grandi squadre ma alla fine restituisce l'ordinaria cronaca di questo sport che resiste a mille tentativi di contaminazione. Ieri l'Inter ha infine festeggiato, con un pareggio contro la Lazio, dinanzi al proprio popolo, il titolo di campione, merito chiaro di un allenatore e di un gruppo maturati e consapevoli della propria forza e superiorità. Lo stesso non si può dire della proprietà insolvente che beneficia di protezione e propaganda mediatica in controtendenza con una realtà finanziaria a dir poco drammatica e vergognosa per quello che è stato il club dei Moratti, è assai buffo ritenere l'ex braccio destro di Andrea Agnelli, al secolo Albanese Claudio, come l'uomo nero che voglia male al cinese, infatti basterebbe pagare i debiti o applicare i codici e certe situazioni verrebbero definitivamente chiarite. È capitato alla Juventus punita per i gravi errori della gestione contabile, la stessa Juventus stasera a Bologna dovrà far capire se la prestazione della finale di coppa Italia sia stata episodica o se la partenza di Allegri abbia lasciato lacrime infantili o voglia rabbiosa della conquista del terzo posto, Paolo Montero è un uruguagio lontano da compromessi e avrà uno stimolo particolare per queste due ultime esibizioni.

La Roma stacca la Lazio per l'Europa league ma ad Argante-Dybala bastano dieci minuti per tornare malato. Il girone infernale della salvezza condanna, dopo 11 anni, il Sassuolo e preannuncia tre partite terribili, Verona-Inter, Frosinone-Udinese, Empoli-Roma. Mi auguro tutte in contemporanea e senza il Var.

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