Cristiano Ronaldo è alla sua seconda stagione con la maglia della Juventus e l'obiettivo dichiarato del portoghese e del club bianconero è quello di vincere la Champions League, che manca da 23 anni nella bacheca di Corso Galileo Ferraris. Il fuoriclasse di Funchal ai microfoni del quotidiano spagnolo Marca, a margine della consegna del premio "Marca Leyenda" ha parlato dell'argomento: "Se questo può essere l'anno giusto per noi? Lo è sempre per squadre come la Juve, il Real o il Barcellona. Ma vince solo uno. La Juve si è rinforzata molto bene ed è una squadra che lotterà per vincerla come sempre, però dipenderà da tanti fattori: gli incroci, i gruppi, il momento, gli infortuni, la fortuna. Ma come dico sempre, non bisogna esserne ossessionati. La Juve la vincerà: se non sarà quest'anno sarà il prossimo ma da qui a due anni, per come sta lavorando, arriverà".
Cristiano ha poi parlato di due arrivi in casa Juventus: il grande ritorno di Gianluigi Buffon e del giovane difensore Matthijs de Ligt: "Gigi? Parliamo perché è un giocatore che ammiro, ci siamo affrontati tante volte e mi ha detto che era molto contento che adesso fossimo insieme; io gli ho detto che per me è uno dei migliori portieri del mondo, se non il migliore. Lui, Casillas, sono portieri che resteranno per sempre nella storia del calcio. Sono molto felice di stare con Gigi, anche perché è un uomo ‘cinque stelle'.
Il mio invito a de Ligt a venire alla Juventus? Non credo di aver influito sul suo trasferimento, quello è stato un episodio di campo, tra calciatori, poi tutto resta lì. Gliel'ho detto scherzando perché mai mi permetterei di influenzare un giocatore o un dirigente in una trattativa. Però è chiaro che sono contento che lui sia con noi".Segui già la pagina di sport de ilGiornale.it?
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