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Cristiano Ronaldo e il Fisco: "Il silenzio è la migliore risposta"

Il campione portoghese del Real Madrid si affida a Instagram per sfogarsi contro la notizia dell'indagine per frode fiscale aperta nei suoi confronti dalla Procura di Madrid

Cristiano Ronaldo e il Fisco: "Il silenzio è la migliore risposta"

"A volte il silenzio è la migliore risposta". Questo il commento che Cristiano Ronaldo ha pubblicato sul suo profilo Instagram a corredo di una foto dal forte valore simbolico. L'immagine ritrae a mezzobusto l'attaccante portoghese del Real Madrid con il dito della mano destra posizionato sulle labbra. Evidente il significato del gesto: vuole zittire qualcuno.

Quel qualcuno, con ogni probabilità, è la sezione reati economici della che due giorni fa ha comunicato di avere denunciato l'asso portoghese per frode fiscale. Una notizia che ha fatto il giro del mondo ed è arrivata com'è ovvio anche alle orecchie del fenomeno portoghese, attualmente in vacanza dopo le fatiche della scorsa stagione.

La risposta di Ronaldo, dunque, non è tardata ad arrivare. L'ex giocatore di Sporting Lisbona e Manchester United è accusato dalla Procura madrilena di avere evaso il fisco per quasi 15 milioni di euro. Una cifra legata ai diritti di immagine sui quali il calciatore non avrebbe pagato le tasse attraverso un complicato giro di soldi tra due società.

Nello specifico, il 32enne avrebbe dirottato verso le Isole Vergini e l'Irlanda alcune somme importanti di denaro per nasconderle al fisco spagnolo. In tutto si tratterebbe di una cifra di importo vicino ai 150 milioni di euro: un'immensa quantità di denaro che non deve sorprendere più di tanto, dato che tra ingaggio e pubblicità Ronaldo percepisce circa 90 milioni l'anno.

Il fisco spagnolo si è già dimostrato molto duro nei confronti di Messi e anche con CR7 calcherà la mano visto che, secondo l'accusa, Ronaldo avrebbe usufruito di una struttura societaria creata appositamente nel corso del 2010 per occultare al Fisco i guadagni in Spagna per i diritti di immagine.

La frode sarebbe stata attuata nel periodo tra il 2011 e il 2014.

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