Dani Alves punge la Juventus: "Mi sono sentito tradito e sono andato via"

Dani Alves è tornato a parlare della sua esperienza poco felice alla Juventus: " Mi sono sentito tradito perché non ho ricevuto quello che mi era stato promesso. E questa è la peggior cosa che ci possa essere"

Dani Alves punge la Juventus: "Mi sono sentito tradito e sono andato via"

Dani Alves è stato sicuramente uno dei terzini destri più forti in circolazione. Il 36enne brasiliano ha vinto tutto con Siviglia, Barcellona, Juventus e Psg ed è attualmente il giocatore più vincente in assoluto e ancora in attività. L'ex esterno bianconero ha spesso riservato stoccate al veleno nei confronti della Vecchia Signora come: "Differenze tra Juventus e Psg? Ambizione e organizzazione, qui è tutto ordinato. Credo che questa squadra manchi poco per vincere la Champions, spero di aiutare a centrare l'obiettivo".

A distanza di due anni Dani Alves è tornato a parlare della sua esperienza annuale alla Juventus e l'ha fatto dimostrando di avere ancora del rancore. Ecco le sue parole ai microfoni di Espn: "Ho passato un anno poco piacevole a Torino. Mi sono sentito tradito perché non ho ricevuto quello che mi era stato promesso. E questa è la peggior cosa che ci possa essere. Ho fatto la storia con la Juve dove non c’è una singola persona a cui non sono piaciuto. Tutti sanno che sono un grande lavoratore.

La situazione per quanto riguarda chi mi ha portato là è diversa. Rispetto la storia della Juve e lì ho ancora tanti amici. Se le persone accanto a te sono felici, poi torna tuto indietro. Mi sono sentito tradito alla Juve e per questo me ne sono andato”

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