Sport

Feline, seducenti, hi-tech le nuove Giulia e Stelvio

Guida assistita di livello 2 e connettività per le rinnovate Alfa Romeo. Il display è touchscreen

Gabriele Villa

Alberobello (Ba) Fuori: feline e sensuali. Quasi a dimostrare al mondo che non potranno mai essere datate. Che ci sarà sempre un feeling di inevitabile attrazione. Dentro: non quell'insipido vuoto che, talvolta, accompagna la bellezza da guardare e basta, ma un'intelligenza superiore alla media (sistemi di aiuto alla guida di livello 2), ergonomia che ti coccola, soluzioni e guizzi che ti invitano a scegliere. Del tipo: rotella o touchscreen? Decidi tu, tanto le hai entrambi. E i nuovi colori? Seducenti e fantasiosi. Non siamo a una sfilata di moda con lo sfondo magico dei trulli di Alberobello, ma davanti a due novità che portano avviticchiate l'emblema di una ben determinata Storia, quella di Alfa Romeo.

Eccole le Model Year 2020 Giulia e Stelvio, ovvero l'evoluzione in tre direzioni: tecnologia, guida autonoma, connettività. Di serie il nuovo schermo TFT da 7, nel cuore del quadro strumenti, a portata di sguardo, ridisegnato per accogliere più informazioni in modo più razionale. Il display centrale da 8,8 è diventato touchscreen e grazie a un layout nuovo, ottimizzato nella grafica per interagire intuitivamente.

Ogni utente può creare così la propria homepage e disporre le schermate di accesso relative all'Alfa Dna, alla radio, ai media, al telefono, al navigatore, al climatizzatore, ai servizi connessi e agli Adas (guida assistita). Migliorare un ambiente già ergonomico e raffinato non era facile. Ma tecnici e designer di Alfa Romeo ce l'hanno fatta: nuova console centrale reinventata per accogliere portaoggetti più ampi e accessibili con vano wireless charger per il cellulare. Nuova anche la leva del cambio dal rivestimento in pelle e con tanto di logo tricolore alla base del selettore e il volante che «indossa» pregiate pelli, con accenti lucidi e cromati, ridisegnato anche per ospitare i comandi di guida autonoma.

Nelle Giulia e Stelvio MY 2020, Alcantara veste la parte centrale dei sedili nell'allestimento «Veloce Ti», assicurando un abitacolo premium di eleganza e stile contemporaneo. Forte della sua leadership nel settore dei sistemi elettronici per il controllo della dinamica di marcia e dell'assistenza al guidatore, Bosch ha sviluppato per le nuove Giulia e Stelvio MY 2020 inedite funzionalità Adas che comprendono il Traffic Jam Assist, l'Highway Assist, l'Intelligent Speed Control, il Lane Keeping Assist, l'Active Blind Spot Assist e il Traffic Sign Recognition.

Sistemi che si aggiungono in Giulia e Stelvio a quelli già presenti, come l'Autonomous Emergency Brake, l'Active Cruise Control e il Lane Departure Warning. Il tutto implementato dall'azione combinata di un radar frontale a medio raggio, una telecamera e un servosterzo elettrico, forniti da Bosch per entrambi i modelli. Di serie anche Alfa Connect Services, lo strumento offre una serie di servizi per la sicurezza e il comfort come la chiamata, in caso di collisione o emergenza, attivabile col tasto Sos sulla plafoniera al tetto. E ancora «My Remote» per controllare a distanza con smartphone o smartwatch la propria vettura, localizzarla e persino venire avvisati nel caso in cui certi parametri non siano rispettati (anche dalla persona cui abbiamo affidato la vettura).

Motorizzazioni: Giulia parte dal 2.2 turbodiesel da 136 cv sempre con trazione posteriore e cambio automatico. Dall'allestimento Super è disponibile con il benzina 2 litri da 200 cv e diesel da 160 cv. Con la versione Business è anche diesel da 190 cv a trazione integrale. E se cercate ancora più grinta c'è la Veloce con motori benzina da 280 cv e diesel da 210 a trazione integrale. Anche per Stelvio la motorizzazione d'ingresso è il 2.2 diesel da 160 cv sempre con trazione posteriore. Nella versione Super vanta 190 cv a trazione integrale, mentre la Ti è proposta nel 2 litri benzina da 280 Cv e diesel da 190 e 210. La Sprint arriva a benzina (200 cv) e diesel (190 cv) anche 4x4. Quindi la Veloce, a benzina da 280 cv o diesel da 210.

I prezzi? Sono ancora da ufficializzare, ma è lecito pensare a un entry level sui 40mila euro per Giulia e 47mila per Stelvio.

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