Sport

Un giusto premio di riparazione

Un Pallone d'oro di riparazione. Innanzi tutto per Karim Benzema, che ieri sera a Parigi ha chiuso il cerchio di una riabilitazione completa

Un giusto premio di riparazione

Un Pallone d'oro di riparazione. Innanzi tutto per Karim Benzema, che ieri sera a Parigi ha chiuso il cerchio di una riabilitazione completa. Dopo l'affaire Valbuena e l'esclusione dalla Nazionale durata addirittura cinque anni, il massimo trofeo individuale del calcio segna per il francese del Real Madrid il momento della redenzione completa, già passato attraverso la coppa dei Campioni e la Nations league vinta con i Bleus. Il Pallone a Benzema è anche una riparazione per la Francia che ha inventato il trofeo e non è più riuscita a sollevarlo dai tempi di Zinedine Zidane nell'anno del primo mondiale transalpino, il 1998. E i francesi non sono riusciti a vincerlo nemmeno conquistando un altro Mondiale, visto che nel 2018, l'unico anno in cui si è interrotta la dittatura di Messi e Ronaldo, il Pallone è andato a Lukas Modric. Anche perché lui - Karim Benzema in quella Francia non c'era Pallone di riparazione per lo stesso premio, che ha rivisto un po' le regole, ha spostato la valutazione dei protagonisti sull'arco della stagione, nell'anno sportivo e non in quello solare, in modo da rendere più omogenee le valutazioni ed evitare premi alla carriera, tipo quello assegnato tra le polemiche lo scorso anno a Leo Messi. Un Messi che quest'anno non è nemmeno stato finalista e anche questa è una riparazione nei confronti degli ultimi quindici anni del premio, durante i quali sembrava che nel mondo del calcio non esistessero altri se non la Pulce e CR7. Quest'anno anche l'ombra di quello che era Cristiano Ronaldo è entrato fra i trenta finalisti, ma non oltre il 20° posto. Restano però altre riparazioni ancora in cantiere: una soggettiva, quella che riguarda il calcio italiano praticamente scomparso dai radar e rappresentato solo da tre stranieri (Leao, 14°, Vlahovic e Maignan), e una oggettiva, quella del torto fatto a Lewandowski negli ultimi due anni.

Anche se questo Barcellona non può aiutare il polacco a riscattarsi.

Commenti