I calciatori salvano il tifoso colpito da infarto

I calciatori salvano  il tifoso colpito da infarto

Chissà cos'è passato per la testa di Pierre Hojbjerg, calciatore danese del Tottenham. Lui era in campo il 12 giugno al Parken stadium quando Christian Eriksen fu salvato quasi per miracolo dopo il malore durante Danimarca-Finlandia all'ultimo europeo. C'era Ojbjerg, a fare scudo al compagno. E c'era ieri a St James' park, lo stadio del Newcastle, quando seppur in maniera differente, la prontezza nei soccorsi e la sensibilità di tutti i protagonisti ha contribuito a salvare una vita.

Succede tutto al minuto 40 del primo tempo: improvviso fermento in tribuna, l'esterno del Tottenham Sergio Reguilon per primo capisce che qualcosa non va e richiama l'attenzione dell'arbitro. Si fermano tutti in campo, occhi alla tribuna. Alcuni giocatori corrono verso la panchina e chiamano i medici. Un tifoso ha avuto un malore, serve un intervento rapido e i sanitari volano sugli spalti con il defibrillatore portatile. Cala il silenzio nello stadio mentre il tifoso viene soccorso e rianimato. La partita si ferma, per la sensibilità di tutti ma anche perché per regolamento non può riprendere finché il defibrillatore non torna a bordo campo. Passano i minuti, cresce l'ansia. Ma fortunatamente l'uomo viene stabilizzato e portato nel vicino ospedale di Newcastle e sembra fuori pericolo.

La partita riprende, non prima di un'ovazione del pubblico di casa per Reguilon, («Il calcio non è la cosa più importante», ha detto lo spagnolo), eroe di giornata come i medici. Allora in campo, oggi sugli spalti ma sempre decisivi.

Finisce 3-2 per il Tottenham tra i fischi dello stadio, una giornata che era iniziata con la festa e molti tifosi con abiti arabeggianti, per celebrare l'avvento della nuova multimilionaria proprietà saudita. Ma la festa vera è stata dimostrare, una volta di più, come prevenzione e pronto intervento possano salvare delle vite. Nel calcio come nella vita di tutti i giorni. Che poi spesso è la stessa cosa.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica