Europei 2020

L'accusa all'Inghilterra: "Perché la finale è preparata..."

Dopo gli episodi controversi di Inghilterra-Danimarca scoppia la polemica anche nella trasmissione spagnola El Chiringuito

L'accusa all'Inghilterra: "Perché la finale è preparata..."

''Per me questa è stata la competizione più vergognosa che abbiamo seguito'' poi aggiunge: ''È stato completamente preparato, hanno giocato tutte le partite in casa tranne una...''. Con queste parole il giornalista spagnolo Roberto Morales, ospite della trasmissione televisiva El Chiringuito, spara a zero sull'Inghilterra.

Non si placano le polemiche dopo passaggio del turno degli inglesi ai danni della Danimarca. Il rigore discusso concesso per fallo su Sterling e la presenza di due palloni in campo al momento dell'azione sono senza alcun dubbio due episodi controversi, che lasciano più di qualche perplessità nei confronti della direzione di gara dell'arbitro olandese Makkelie. L'eco delle polemiche è arrivato anche in Spagna. Così durante la trasmissione sportiva El Chiringuito, famosa per le polemiche post partita oltre che per le rivelazioni sul calciomercato, subito si è accesa la discussione sulla partita Inghilterra-Danimarca, a partire dal rigore concesso a Sterling, ritenuto un chiaro segno di favoritismo.

Ben presto la questione è diventata politica, con il giornalista Roberto Morales, ospite della trasmissione, sicuro nel ritenere che la competizione non si sarebbe dovuta tenere in Inghilterra a causa della Brexit. A quel punto il presentatore Josep Pedrerol ha chiesto a Morales:''Pensi che la Uefa abbia organizzato questo per una finale dell'Inghilterra?''. Il giornalista ha risposto:''Per me questa è stata la competizione più vergognosa che abbiamo seguito. È stato patetico. Abbiamo avuto partite in città che non sono nemmeno europee in alcun senso. Abbiamo una finale preparata per un paese che ha lasciato l'Unione Europea''. Poi continua: ''È stato completamente preparato. Hanno giocato tutte le partite in casa tranne una. È stato totalmente condizionato per l'Inghilterra. Mancava solo l'aiuto ricevuto (martedì) con il rigore in una partita che si stava rivelando complicata''. Chiaro il riferimento al feeling tra Boris Johnson e il presidente della Uefa Aleksander Ceferin, pronto a ripagare gli inglesi dopo le pressioni del leader dei Tories sui club inglesi affinché abbandonassero il progetto della Superlega.

Al di là di ogni dietrologia, le polemiche ovviamente non sono mancate anche in giro per l'Europa. A partire dai giornali danesi, che hanno criticato le decisioni arbitrali e i "trucchi codardi", che sono costati loro un posto nella finale di Wembley. ''Non c'era nessun rigore'', titolava Berlingske, uno dei giornali più importanti del paese. Ma dopo tutto gli stessi tabloid inglesi hanno definito il rigore di Sterling, come un ''regalo generoso''. Nel frattempo, le varie tifoserie di diversi Paesi sembrano aver preso una decisione su chi tiferanno durante la finale di Wembley. Un sondaggio del quotidiano francese L'Equipe ha rivelato che su 80.000 intervistati, il 69% ha dichiarato di sostenere l'Italia mentre l'11% ha dichiarato di non sostenere nessuna delle due parti. Un entusiasmo contagioso che ha trascinato anche i tifosi della Spagna – direttamente eliminati dagli Azzurri in semifinale – a tifare Italia, dandola per favorita con quasi il 75% delle preferenze. Non male per la truppa di Roberto Mancini, che avrà per sè tutto il tifo neutrale.

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