Inter: via Alvarez, quasi Guarin, Ausilio pensa a Shaqiri e Bonaventura

Gli ultimi giorni di mercato sono molto convulsi in casa interista. Ceduto senza troppi rimpianti l'argentino Alvarez, che andrà per un anno in prestito agli inglesi del Sunderland e che verrà salutato definitivamente per undici milioni di euro nel caso in cui la squadra inglese dovesse cogliere la salvezza nel proprio campionato, e con Guarin sempre in procinto di svuotare il proprio armadietto alla Pinetina e prendere un volo per la Russia, direzione San Pietroburgo, con lo Zenit che lo attende a braccia aperte, la Società è a caccia di un attaccante che possa andare a coprire le partenze dei due giocatori e dare a Mazzarri sicurezza per la stagione.

L'ultimo nome che la società sta valutando è quello di Shaqiri, Elvetico in forza al Bayern Monaco molto ambito da diversi top-club europei e che potrebbe decidere di cambiare aria vista la grande concorrenza nel reparto avanzato della corazzata bavarese allenata da Guardiola. Il problema principale all'approdo del nazionalesvizzero alla corte di Mazzarri è la richiesta fatta pervenire dai Bavaresi, i quali pretenderebbero sei milioni di euro per un prestito fino al 30 Giugno del prossimo anno e, giunti a quella data, altri venticinque nel caso in cui l'Inter volesse acquisire l'intero cartellino del connazionale di Inler.

E' quasi superfluo dire che l'Inter non dispone di una liquidità sufficiente ad accontentare le richieste dei campioni

di Germania in carica e quindi al momento, la trattativa è in salita. In contemporanea sarebbe poi partita una trattativa con l'Atalanta per Bonaventura, che andrebbe a coprire il buco lasciato da Alvarez