Brasile 2014

Italia imbattuta all'esordio da 24 anni. Ecco le nostre ultime edizioni

Esordio mondiale italiano fra poche ore e gli Azzurri sono confortati dalla cabala. Imbattuti dal 1990, nelle ultime 10 gare al debutto abbiamo vinto 6 volte e pareggiato tre. Speriamo che i numeri non ci tradiscano neppure in questa occasione.

Dell'irlandese Houghton la rete dell'ultima sconfitta azzurra all'esordio mondiale
Dell'irlandese Houghton la rete dell'ultima sconfitta azzurra all'esordio mondiale

Il Mondiale vede oggi l'esordio dell'Italia, attesa tra qualche ora dalla sfida contro l'Inghilterra. Nonostante la pericolosità della banda Rooney, a confortarci la cabala con gli Azzurri, nella gara d'esordio ai Mondiali, raramente sconfitti. Vediamo le precedenti edizioni partendo dal Sudafrica ed andando a ritroso sino all'edizione del 1970 in Messico.

Quattro anni fa per l'Italia si trattava di difendere il titolo di Germania 2006 e la gara inaugurale opponeva gli Azzurri di Lippi al Paraguay. Contro i Sudamericani finisce 1 – 1 con De Rossi che riesce a rispondere al 63° minuto al goal iniziale segnato al 39° dal paraguyano Antolin Alcaraz. Nel 2006 la nazionale azzurra fa il suo esordio contro il Ghana e dopo una traversa colpita da Toni, riesce a concludere con un successo per 2 – 0 grazie alle reti di Pirlo nel primo tempo e del subentrante Iaquinta che realizza nei minuti finali con un classico contropiede. Lo stesso risultato a nostro favore anche nel 2002, quando l'avversario del primo incontro fu l'Ecuador. In quella occasione entrambi i goal furono realizzati da Christian Vieri, che prima mette in rete su passaggio di Totti e poi approfitta con grande tempismo di una respinta corta del portiere avversario.

Nel 1998 in Francia esordio contro il Cile, nel quale giocava Marcelo Salas, futuro giocatore della Lazio, che segna due reti, ribaltando il vantaggio iniziale che l'Italia aveva conquistato con Vieri. Alla fine pareggio per 2 – 2 con un rigore calciato da Roberto Baggio. La gara inaugurale dell'edizione statunitense del 1994 si gioca a East Rutherford e l'Italia di Sacchi si deve arrendere all'Eire che realizza un goal con Houghton e riesce poi a difenderlo dagli attacchi degli Azzurri. E' anche la partita dell'infortunio di capitan Baresi, che rientrerà nella finale persa contro il Brasile. Nei mondiali giocati in casa nel 1990, l'esordio della nazionale di Vicini è allo stadio Olimpico contro l'Austria. Una partita nella quale il nostro attacco sbatte per gran parte del match contro il muro avevrsario sino alla mossa del CT azzurro: la sostituzione di Carnevale con Schillaci, che dopo soli 3 minuti dal suo ingresso in campo segna la rete che fa vincere l'Italia. Dopo quel goal Schillaci non lascia più la maglia da titolare e terminerà il Mondiale da capocannoniere assoluto con 6 reti.

Nel 1986 i Mondiali si giocano per la seconda volta in Messico e gli Azzurri ci arrivano da Campione del mondo; l'Italia scende in campo per la partita inaugurale contro la Bulgaria ed Altobelli che aveva segnato l'ultima rete azzurra a Spagna 1982, apre le marcature anche in questa edizione, ma la sua rete non basta e la Bulgaria pareggia con Sirakov quando mancano solo 5 minuti al fischio finale. Nel 1982 gli Azzurri conquistarono meritatamente il mondiale, ma l'esordio contro la Polonia fu una partita scialba, terminata sul punteggio di 0 – 0, che fece scatenare subito le polemiche. Nella gara di semifinale le due squadre si ritrovarono di fronte e gli Azzurri si imposero per 2 – 0 con una doppietta di Paolo Rossi.

Nell'edizione argentina del 1978 squadra di Bearzot impegnata contro la Francia, che subisce un goal dopo appena 1 minuto della gara inaugurale, con Lacombe che batte Zoff. E' comunque una delle migliori prestazioni della nostra nazionale nelle gare d'esordio e sul campo di Mar del Plata, prima il giovanissimo Rossi nel finale della prima frazione e poi Zaccarelli nella ripresa, ribaltano il risultato sul 2 – 1 per l'Italia. Nel 1974 in Germania l'avversario è l'esordiente Haiti che inaspettatamente per tutti si porta in vantaggio con Sanon dopo pochi minuti nella ripresa. La nazionale azzurra ottiene il pareggio con Rivera, poi sfrutta un autogol di Auguste e chiude i conti con Benetti per il 3 - 1 finale. Quello del 1970 è il Mondiale che rimarrà per sempre nella storia per il 4 - 3 con la Germania in semifinale. Si gioca in Messico e l'apertura per l'Italia prevede l'incontro contro la Svezia. Gli Azzurri vincono con un goal di Domenghini che tira da fuori area e realizza anche con la complicità del portiere nordico.

Per gli Azzurri sarà l'unica rete messa a segno nel girone di qualificazione, ma sarà sufficiente per passare il turno.

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