Juventus, Chiellini: "La sconfitta era nell'aria"

La Juventus è uscita sconfitta per 2-1, in casa, contro il Manchester United di José Mourinho che ha rimontato l'iniziale vantaggio siglato dal grande ex Cristiano Ronaldo, grazie alla punizione magistrale di Mata e all'autorete di Alex Sandro. I bianconeri hanno avuto diverse chance per raddoppiare ed hanno anche colpito due legni con Khedira nel primo tempo e con Dybala nella ripresa. Oltre alla bravura del portiere De Gea, però, gli attaccanti della Juventus si sono mangiati diverse occasioni da rete che avrebbero di fatto chiuso prima la partita. Al termine del match si è scatenato il finimondo con Mourinho che ha provocato i tifosi della Juventus e con Bonucci che a muso duro ha provato a fermare il portoghese.

In tutto questo, però, il saggio Giorgio Chiellini ha preso parola e ai microfoni di Sky Sport ha ammesso come questa sconfitta bruciante potrà servire per il futuro: "Oggi potevamo e dovevamo chiudere la qualificazione. Ci siamo rimessi in ballo, meglio ora che poi a marzo quando conterà. Dobbiamo crescere, dobbiamo migliorare, così abbasseremo le ali, torneremo a lavorare, a fare quello che ci riesce meglio. Era già due, tre partite che l’avevamo in canna una cosa del genere e oggi l’abbiamo combinata. Arrabbiato? Sono lucido, sono arrabbiato perché abbiamo buttato una qualificazione raggiunta: noi vogliamo arrivare fino in fondo ed è meglio perdere ora che a marzo".

Chiellini ha poi continuato: "Questo match deve servire di insegnamento perché se vogliamo arrivare dove vogliamo arrivare, a Madrid a giugno, dobbiamo crescere e imparare da questi errori".