Löw sveglia Mueller: Chi vince arriva in fondo dobbiamo essere cinici

Simone Rovera

«Chi vince può arrivare in fondo» Joachim Loew mette l'Italia sullo stesso piano della sua Germania. Di sicuro da giorni ci studia, ci guarda e ci teme. Non può permettersi una figuraccia, non da campione del Mondo, non contro di noi, non dopo il 4-1 che ci ha rifilato nel marzo scorso, quando in 90' ha sgretolato quasi tutte le certezze dell'era Conte. Tre mesi dopo ci troverà di nuovo davanti, un' Italia diversa anni luce da quella di Monaco di Baviera, e per Loew non è certo una sorpresa: «Mi aspettavo che gli azzurri potessero trovare la forza di rispondere dopo una sconfitta del genere, conosciamo l'Italia, sappiamo che sono una squadra unita e che quando vanno avanti in un torneo sono forti». Quello che teme, più di ogni altra cosa, è la nostra solidità difensiva che limiterà spazi e palle gol per Gomez e compagni: «Hanno giocatori abituati a giocare insieme, come il blocco della Juve. Noi dobbiamo essere cinici, non avremo tante occasioni come contro l'Irlanda del Nord».

Ieri Loew ha provato due formazioni: quella che molto probabilmente sarà in campo stasera, e un piano B per sorprendere Conte. La scelta più probabile è di confermare lo stesso 11 sceso in campo contro la Slovacchia, il 4-2-3-1 con Gomez centravanti e la fantasia di Ozil, Muller e Draxler a supporto. L'attaccante del Bayern è ancora a caccia del primo gol all'Europeo: strano per uno che negli ultimi due mondiali ha segnato 10 volte e in questa stagione è stato spesso decisivo come testimoniano 32 gol e 12 assist con la maglia del Bayern. La soluzione alternativa, forse più da usare a gara in corso che dal 1° minuto, è la difesa a 3, già utilizzata contro di noi in quella prova di forza del marzo scorso e possibile soluzione per dare un uomo in più al centrocampo. Salvo sorprese, si inizierà con i soliti Khedira e Kroos davanti alla difesa, che come quella azzurra dovrà fare attenzione ai cartellini, i soliti.

Hummels, Boateng e Kimmich sono a rischio squalifica, ma Loew non vuole pensare a gestire una partita che potrebbe durare anche più di 90'.