L'Inter fermata dalla Samp, la Roma passeggia sul Palermo

Dopo la prima sconfitta per il Sassuolo contro l'Empoli nel pomeriggio si sono giocate altre tre gare: Sampdoria-Inter, Palermo-Roma e Udinese-Genoa

Sampdoria - Inter: 1-1

La rincorsa al primo posto dell'Inter si ferma a Marassi. Gli uomini di Mancini non vanno oltre l'1-1 contro la Sampdoria. Entrambe le squadre schierano il trequartista con il 4-3-1-2. Tra i nerazzurri opera dietro le punte Perisic mentre tra i doria dietro a Eder e Muriel schiera Correa.

Il pallino del gioco rimane più volte nelle mani della squadra di Zenga che inizia a spingere fin dai primi minuti. Al 3' Zukanovic fa gridare al gol con un colpo di testa di poco a lato mentre qualche minuto dopo è Correa a impensierire Handanovic con una conclusione calciata fuori. La prima azione dell'Inter avviene al 25' con Palacio che chiama in causa Viviano. Passano cinque minuti e a provarci è Guarin che però calcia fuori. L'occasione più golosa è però sui piedi di Correa che a tu per tu con Handanovic calcia prima sul portiere e poi, a porta vuota, calcia fuori.

La ripresa inizia com'era finito il primo tempo. La Samp che preme. Al 6' la pressione ha successo a segnare è Muriel su assist di Pereira. L'Inter accusa il colpo e rischia il 2-0 su un contropiede di Muriel. Mancini dalla panchina prova a fare qualcosa, Kondogbia e Palacio e getta nella mischia Biabiany e Manaj. Il cambio sembra funzionare e al 31' i nerazzurri trovano il pari: Perisic confeziona un assist perfetto che Perisic trasforma in gol.

Verso la fine Zenga gioca la carta Cassano e Mancini quella di Ljajic ma il risultato con cambia con le squadre che chiudono con un punto a testa.

Palermo - Roma 2-4

Gli uomini di Garcia passano a Palermo. Dopo aver chiuso il primo tempo sul 0-3 nella ripresa subiscono il ritorno dei padroni di casa con il 2-3 me nel recupero chiude i conti. I giallorossi passano subito al 2' con Pjanic e raddoppia al 13' con Florenzi per il 2-0. Il Palermo è in tilt e al 27' Gervinho confeziona il 3-0 con un gran gol.

Nella ripresa ci pensa il sempre verde Gilardino a rianimare il Palermo trasformando un lancio lungo di Vazquez nel gol dell'1-3. Le squadre giocano a viso aperto e le occasioni non mancano. Garcia fa poi entrare anche Ucan e Gyomber per far rifiatare i suoi ma il Palermo passa ancora al 91': sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Quaison da sinistra crossa per Gonzalez che di testa gira il pallone nell'angolo basso alla sinistra di Szczesny. Lo spettro del clamoroso pareggio sembra materializzarsi ma a chiudere i conti ci pensa il solito Gervinho, Ucan lancia in area l'ivoriano che evita in dribbling El Kaoutari e con un bel tocco d'esterno destro infila il pallone nell'angolo basso alla destra di Sorrentino.

Udinese - Genoa 1-1

Le due squadre si divisono il bottino con un punto a testa. I friulani finalmente conquistano il primo punto in casa mentre il Genoa inizia a conquistare punti fuori da Marassi. Dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate avviene tutto nella ripresa. Il primo a sbloccare il risultato è l'eterno Toto Di Natale che porta in viaggio gli uomini di Colantuono al 47'. Il Genoa però non si arrende e trova la rete del pareggio al 76' con Perotti che trasforma un rigore concesso dal direttore di gara Cervellera per un fallo di Danilo su Gakpe.

Sul finire di gara ci sono acnora emozioni con Widmer che centra la traversa con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner.