
Indosserà la maglia numero 30 in onore del papà che in quella data festeggia il compleanno, tuttavia è stato un altro numero ad animare la conferenza stampa di presentazione da giocatore della Juventus di Jonathan David: quel 25 che rappresenta l'obiettivo realizzativo del canadese. "Il mio lavoro è fare gol e penso di riuscire a ripetere le 25 reti col Lille anche in Italia, sono ambizioso - ha affermato il classe 2000 - come la Juventus e sono venuto qui per diventare uno dei migliori attaccanti del mondo". Cresciuto col mito di Samuel Eto'o, David spera di avere lo stesso impatto nella Vecchia Signora che ebbe il suo idolo all'Inter nel biennio 2009-2011. Potrebbe fare coppia con Randal Kolo Muani, per il quale la Juve ha raggiunto un'intesa di massima col francese per un contratto fino al 2030. La punta vuole lasciare il PSG per tornare in bianconero, nonostante le tante offerte ricevute (Newcastle, Fenerbahce e due club arabi). Tutte respinte al mittente per aspettare la Vecchia Signora, che ora lavora al prestito oneroso con diritto di riscatto di riscatto destinato a diventare obbligo allo scattare di determinate condizioni. Un'operazione da almeno 45 milioni che però non spaventa il dg Comolli.
A proposito di attaccanti: ieri accoglienza da star a Istanbul per il ritorno di Victor Osimhen, accolto da oltre 30 mila tifosi del Galatasaray all'aereoporto. Il Napoli incassa 75 milioni (in tre rate) più il 10% sulla futura vendita. Al tempo stesso sarà valida la clausola che impedirà al Gala di rivendere la punta a club italiani per i prossimi due anni.
Da un nigeriano all'altro: valutazioni in corso in casa Atalanta dopo l'offerta dell'Inter da 42 milioni più 3 di bonus per Ademola Lookman. La sensazione è che la Dea possa dare il via libera alla cessione, se Marotta dovesse fare uno sforzo alzando l'offerta a 45 milioni di base fissa più qualche bonus. Anche perché Lookman vuole lasciare i nerazzurri come confermato dal Ceo bergamasco Luca Percassi: "Ademola da qualche tempo manifesta il suo desiderio di poter andare via, non è un segreto. L'Inter è una società molto amica, in questi giorni valuteremo con grande serenità l'offerta che abbiamo ricevuto, per poi dare una risposta. Posso solo dire che, visto che leggo e scrivono tante cose, i tempi e i valori di uscita dei giocatori dell'Atalanta li decide soltanto la società". Attesa una decisione entro il fine settimana.
Con gli agenti di Lookman in azione a Bergamo per provare a sbloccare l'affare, visto che l'attaccante ha già l'accordo con l'Inter per un quinquennale da quattro milioni netti a stagione più bonus e vuole approdare alla corte di Chivu.