Mancio chiama Perisic, Ibra ama il Psg (forse)

Gli annali del calciomercato insegnano che le ultime due settimane sono quelle più intense. Ci si rincorre, si cerca di mettere una pezza lì dove ancora necessario. E da questa sacra legge del calcio non ne è esente il Milan, che con l'arrivo di Romagnoli ha sì chiuso il discorso legato alla difesa, ma ora comincerà la rincorsa al centrocampista e, forse, al sogno Ibrahimovic. L'ipotesi Witsel rimane aperta, anche se in mediana de Jong e Bertolacci sembrano intoccabili. Rimane il terzo da schierare, che in questo momento potrebbe essere Montolivo con Poli e José Mauri valide alternative. Insomma, la voglia di comprare c'è, l'impellenza no. Così come per Ibrahimovic, il quale a parole giura amore eterno al Paris Saint-Germain salvo poi lavorare sotto traccia per lasciare Parigi: «Sono felice dove sono. Ho ancora un anno di contratto», ha tagliato corto. Fatto sta, Galliani ribadisce: «Non penso che il Psg faccia partire Ibra, difficilmente lo lasceranno andare, ma se fosse il Milan ci sarà. Per il momento dico no, ma il mercato è lungo».

In casa Inter, invece, ha alzato la voce Roberto Mancini, che vuole assolutamente Ivan Perisic in squadra. E che qualcosa si sia mosso, lo dimostrano le parole al Trofeo Tim, «ottimista sul suo arrivo? Sono ottimista su molte cose...», ha detto. E il fatto che lo stesso attaccante serbo abbia iniziato a seguire l'Inter su Instagram è un buon segno. «Cercano ancora Perisic? Dovesse essere così, non posso immaginare che l'offerta sia abbastanza buona», aveva invece detto in giornata il ds del Wolfsburg, Klaus Allofs.

Una situazione da dentro o fuori è quella che sta vivendo la Juventus: da qui a domenica i bianconeri vogliono chiudere per Draxler con lo Schalke, anche se la distanza tra l'offerta bianconera (15 mln più bonus e percentuale sulla futura rivendita) e la richiesta dei tedeschi (30 milioni sull'unghia) è ancora ampia. Gli intermediari sono al lavoro in Germania, ma al momento non filtra ottimismo.

Ufficiale l'arrivo di Dzeko alla Roma, che lo avrà in prestito dal Manchester City fino al 30 giugno 2016 dietro un pagamento di quattro milioni di euro. L'accordo prevede il diritto di opzione per l'acquisizione definitiva per altri 11. È giallo sulla situazione legata a Kalinic: il Dnipro ha prima annunciato che era in volo verso Firenze, salvo poi togliere il comunicato dal sito ufficiale.

I dirigenti della Fiorentina hanno confermato che l'affare non è concluso. Intanto ha annunciato l'addio al calcio Federico Balzaretti a causa dei diversi infortuni: lavorerà all'interno della direzione sportiva della Roma.