Mauresmo spiega il suo addio a Murray: "Troppe parolacce in campo"

Amelie Mauresmo, ex tennista francese classe 79, ha raggiunto l’apice della sua carriera nel settembre del 2004 quando riuscì a raggiungere la prima posizione nel ranking WTA. La 36enne ha vinto 25 titoli in carriera nel singolare e ha trionfato due volte in tornei del Grande Slam: nel 2006 si impose agli Australian Open e a Wimbledon. La Mauresmo non ha mai vinto gli Us Open, dove ha fatto finale nel 2002 e nel 2006, e soprattutto il suo amato Roland Garros dove i migliori risultati ottenuti restano i due quarti di finale raggiunti nel 2003 e nel 2004.

La Mauresmo da oltre due anni era l’allenatrice di Murray ma lo stesso scozzese, prima degli Internazionali di Roma, aveva annunciato il divorzio dalla sua coach. Qualche giorno fa, invece, ai microfoni dell’Equipe la stessa Mauresmo ha voluto spiegare i motivi della rottura professionale con Murray, attuale numero 2 della classifica ATP: “Lascio Murray perché non sopporto che dica parolacce sul campo. Andy è complesso, sul campo può essere l’opposto di com’è nella vita. Io ero lì per aiutarlo ma ho avuto la sensazione di non poter andare fino in fondo. Ho avuto l’impressione che fossimo arrivati alla fine del nostro percorso professionale. Si è concluso qualcosa che non poteva essere continuato: è venuto fuori che si tratta di un momento difficile per Andy, e io non mi sentivo in grado di aiutarlo”.

Murray, nel frattempo, in barba alle parole della sua ex allenatrice, è riuscito a raggiungere la semifinale del Roland Garros e se la giocherà contro il temibile Stanislas Wawrinka, vincitore della scorsa edizione contro Novak Djokovic. Murray vuole raggiungere per la prima volta in carriera la finale a Parigi visto che si è fermato per ben tre volte in semifinale, nel 2011, nel 2014 e nel 2015.

Dall’altra parte del tabellone, invece, il numero uno del mondo se la vedrà contro il giovane austriaco, Thiem. Murray ha perso cinque finali agli Australian Open ed ha vinto nel 2012 agli Us Open e nel 2013 a Wimbledon.