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Milan, Bennacer: "A scuola mi dicevano che non sarei diventato calciatore"

Il centrocampista del Milan, Bennacer, svela un simpatico retroscena: "A scuola mi dicevano che non sarei diventato calciatore"

Milan, Bennacer: "A scuola mi dicevano che non sarei diventato calciatore"

Ha calcato e continua a calcare campi importantissimi ma avrebbe potuto anche progettare edifici e abitazioni. E' la storia di Ismael Bennacer, ex centrocampista dell'Empoli, attualmente in forza al Milan. All'algerino non è ancora riuscito il grande salto con la maglia rossonera, infatti nel ruolo di mediano non ha convinto del tutto gli addetti ai lavori; così nel 4-3-3 di Pioli ha rimediato diverse insufficienze o comunque dei voti non entusiasmanti da parte dei media.

Bennacer si racconta: "Ero un bravo studente. Col Sassuolo..."

Il club, parallelamente, vive un trend molto simile in campionato, con la squadra che si trova molto distante dalla zona Champions League, con ben undici punti da recuperare. Insomma un'impresa molto difficile anche per il Milan, ma sicuramente stimolante per uno come Bennacer, abituato a lottare, come quando nella scorsa stagione ha sfiorato la salvezza in rimonta con la maglia dell'Empoli. In un'intervista concessa ai microfoni di Sport Mediaset il centrocampista del Milan ha raccontato i suoi trascorsi, svelando un retroscena particolare riguardante i tempi della scuola: "Devo dire che a scuola ero un buon studente, infatti la mia idera era di voler diventare un ingegnere. E poi ricordo che i professori mi dicevano che sarebbe stato impossibile fare il calciatore".

L'umiltà dell'algerino: "Devo migliorare molto"

Nella partita giocata contro il Sassuolo, Bennacer ha sfiorato il suo primo gol con la maglia del Milan: è stato Berardi, in questo caso, ad impedirgli il raggiungimento di una gioia importante. "Ho fatto un grosso errore, avrei dovuto tirare col destro e non ho visto l'avversario arrivare. Su questo devo lavorare ancora", ha ammesso il gioiellino rossonero. La scorsa estate Bennacer era stato seguito attentamente da Genoa e Fiorentina, che sognavano di prelevarlo a prezzo di saldo da un Empoli appena retrocesso in Serie B. Soprattutto il Grifone, con Andreazzoli in panchina, sperava di poterlo convincere ad accettare i rossoblu, avendo - il mister dei liguri - coltivato ottimi rapporti nell'esperienza ad Empoli col centrocampista algerino. Alla fine Bennacer ha legittimamente scelto il Milan, una sfida molto più impegnativa e ambiziosa. Ora che il suo rendimento non è stato all'altezza delle aspettative del club e dei tifosi, l'algerino è ancora più motivato e vuole dimostrare ai suoi dirigenti di aver fatto la scelta giusta a scommettere su di lui.

Nel nuovo anno ha tutte le intenzioni di diventare un tassello importante per la sua squadra e le doti per riuscirci di certo non gli mancano.

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