Milan: Via Kakà, Balotelli forse..

Per Barbara Berlusconi nessuno è insostituibile, compreso Mario Balotelli. Dichiarazione lapidaria estrapolata dall'ultima conferenza, stampa indetta in occasione della crociera rossonera in partenza quest'oggi dal porto di Genova.

"Balotelli è un grande giocatore, un talento italiano, ma nessuno è insostituibile. Vedremo cosa succederà".

La sua affermazione non è il preludio ad un probabile addio di SuperMario, ma serve a ribadire che non esistono gerarchie in casa Milan.

Inzaghi ha la massima fiducia da parte della dirigenza, ed avrà il delicato compito di rilanciare un talento come El Shaarawy, reduce da una stagione in ombra. A fare le valigie invece, sarà con ogni probabilità Riky Kakà:

"Ha fatto la storia del Milan e so che sta per prendere una decisione importante e la deve prendere in assoluta serenità. Se rimanesse saremmo felici, ma prenderemo atto se dovesse decidere di andare via".

Brasile o Stati Uniti, il suo futuro sembra essere lontano da Milanello. Un'occasione in più per esaltare le qualità di Honda, unico vero trequartista rimasto a disposizione di Inzaghi.

I vertici rossoneri, dopo gli arrivi a parametro zero di Menez e Alex, cercano di battere la concorrenza per strappare Iturbe al Verona, come confermato dalla stessa Barbara Berlusconi:

"Ci stanno lavorando Galliani e mio padre".

Secondo il nuovo a.d. rossonero la qualificazione alla Champions League rimane una priorità, unica strada per dare continuità ai progetti futuri. Sul piatto c'è anche la costruzione di uno stadio di proprietà, obbiettivo da realizzare entro la stagione 2019/2020 secondo le intenzioni del club di via Turati.

538em;">Infine novità sul luogo di ritrovo che precede il ritiro della squadra: non si terrà a Milanello, come di consueto, ma a Casa Milan. Appuntamento il 10 Luglio in Via Aldo Rossi, a Milano