
Il Milan stasera tornerà alla tournée in Gran Bretagna con un elemento in meno. I rossoneri, infatti, ieri pomeriggio hanno accettato l'offerta arrivata al Newcastle per Malick Thiaw, dando così il via libera alla cessione del centrale tedesco per 40 milioni (bonus compresi). Il classe 2001 nelle prossime ore si legherà, infatti, ai Magpies con un contratto fino al 2030 da 4 milioni netti a stagione più bonus, ovvero quasi il triplo di quanto percepiva a Milano. La cessione dell'ex Schalke regala ora al ds milanista Igli Tare un bel gruzzoletto da reinvestire sul mercato per il sostituto ma non solo. La prima scelta in difesa si chiama Giovanni Leoni (classe 2006), valutato dal Parma 40 milioni e nel mirino anche dell'Inter. All'orizzonte si intravede già un bel derby di mercato tra le due società milanesi. Occhio però al Liverpool che dispone dei denari per far saltare il banco in un amen. Motivo per cui il Diavolo ha avviato i contatti pure il gioiellino della Fiorentina Pietro Comuzzo (classe 2005), per il quale servono invece 35 milioni. Terza scelta (almeno per ora) Caleb Okoli che tornerebbe volentieri in Serie A dal Leicester. Per strapparlo alle Foxes bisogna però sborsare almeno 20 milioni. Per la fascia destra, invece, rimane calda la pista che porta a Athekame dello Young Boys per circa 10 milioni. Balla ancora qualcosa a livello di bonus tra le parti, ma la sensazione è che l'affare si farà. Dopodiché il Milan si concentrerà sul numero 9 da regalare a Max Allegri. Due i nomi caldi sull'agenda rossonera: Dusan Vlahovic e Rasmus Hojlund. L'arrivo di Sesko al Manchester United, infatti, può liberare il danese, che ormai appare ai margini del progetto targato Amorim. Tanto che i Red Devils sarebbero pronti ad aprire alla cessione con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto. Valutazione fissata in 45 milioni. Il nome dell'ex Atalanta può diventare la prima scelta, se non dovessero arrivare segnali positivi dal fronte Vlahovic (la questione stipendio resta lo scoglio principale da superare), che rimane però il preferito di Allegri. Il motivo è semplice: l'allenatore rossonero lo conosce bene e sa che il classe 2000 una quindicina di reti a campionato la garantisce. Proposto da un intermediario al Milan pure Dovbyk, che non sembra essere più nei piani di Gasperini, anche se i costi non appaiono troppo abbordabili dato che la Roma lo valuta 35 milioni. Chi invece sembra del tutto fuori dai programmi milanisti, nonostante il buon pre-campionato disputato finora, è Samu Chukwueze, sul quale è sempre in pressing il Fulham che ha proposto un prestito con diritto di riscatto.
Infine l'autunno potrebbe essere la stagione dei rinnovi in casa rossonera: pronto il prolungamento fino al 2029 di Pulisic (stipendio da 5 milioni annui più premi); mentre in quel periodo partiranno le negoziazioni per provare a blindare pure Maignan (stessa durata e ingaggio dell'americano) e Saelemaekers (possibile intesa fino al 2030).