Una giornata da incorniciare. Valentino Rossi (Yamaha) vince il MotoGp d’Inghilterra. Secondo posto per Danilo Petrucci (Ducati Pramac), terza la Ducati di Andrea Dovizioso. Con questo successo il Dottore torna a guidare da solo la classifica mondiale (236 punti), davanti al compagno di scuderia alla Yamaha Jorge Lorenzo, che si deve accontentare del quarto posto ed ora ha un ritardo di 12 punti. Sull'asfalto bagnato di Silverstone il campione pesarese centra la vittoria numero 112 della propria carriera. Male gli avversari di Valentino: Lorenzo perde terreno in classifica, Marquez cade e dice addio alle speranze mondiali, con 77 punti di distacco dalla vetta che, ormai, sembrano un'infinità. Ma se Rossi è stato un fenomeno, altrettanto bravi Petrucci e Dovizioso. Il primo è risalito dal 18° posto arrivando a insidiare Valentino; Dovizioso, invece, è arrivato terzo risalendo dal 12° posto della partenza.
La forte pioggia sul circuito britannico sorprende tutti obbligando i piloti a cambiare la moto, gli organizzatori decidono di posticipare di 25 minuti la partenza della gara. Gara da dimenticare per Lorenzo, che non riesce mai a lottare per le posizione di vertice. Delusione per Marc Marquez, dopo la pole con la sua Honda il campione del mondo ingaggia un duello per la prima posizione con Rossi salvo poi capitolare per una caduta a otto giri dalla fine.
Buona partenza di Jorge Lorenzo che supera Marquez conquistando la prima posizione, bene anche Rossi che recupera due posizioni mettendosi davanti al campione del mondo. Rossi sembra ispirato sulla pista bagnata e punta il compagno della Yamaha superandolo al secondo giro, operazione che poco dopo porta a termine anche Marquez.
"Quando ho visto Marquez cadere sul maxischermo - racconta Rossi dopo il trionfo - ho rallentato un po' perché pensavo di avere più vantaggio ma questa è la MotoGp, non puoi rilassarti. Spero che Danilo (Petrucci, ndr) non abbia rischiato troppo, era il suo primo podio. Sono rimasto concentrato fino alla fine perché l’asfalto era bagnato ma la moto era grandiosa e mi sono divertito molto".
"Ho pescato il jolly - osserva raggiante Danilo Petrucci ai microfoni di SkySport - ancora non ne me rendo conto. Sull'asciutto non ero messo bene, ma in qualifica capito come fare. Speravo che la pioggia mischiasse le carte, non pensavo così tanto. Io ho preso il jolly. Partire dal 18° posto non era facile. C'è stata una bella battaglia con Dovizioso, poi - ha aggiunto - temevo che gli altri venissero a riprendermi. Quando ho visto avvicinarmi a Rossi pensavo a prenderlo e non guardarmi dietro. Poi negli ultimi giri ho rallentato. Pensavo che mi sarei svegliato da un momento all'altro. E' stato fighissimo".
Molto soddisfatto anche Andrea Dovizioso: "Sono davvero contento perché è stata una gara molto difficile con tante cadute. Partivo dalla quarta fila, ero quasi ultimo alla prima curva poi sono riuscito a recuperare tutti grazie alla concentrazione e alla calma.
La moto nell’acqua andava davvero bene -sottolinea Dovizioso a fine gara ai microfoni di Sky Sport-. Poi sul finale mi è mancata un pò di trazione per combattere con Petrucci che è stato davvero bravo. Per la Ducati era importante tornare sul podio dopo delle qualifiche disastrose".
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