Pronti e via Molinari ci fa sognare È secondo. Domenica gran finale

Gabriele Villa

Monza Stoppato all'avvicinarsi dell'oscurità, quindi concluso solo parzialmente il primo giro. Ma fa comunque bene al golf italiano vedere in cima alla classifica (anche se molto provvisoria), al secondo posto, Francesco Molinari, uno dei nostri alfieri, una delle nostre scommesse vincenti. L'Open d'Italia numero 73 qui sul tracciato del Parco di Monza è tutto da vedere e da scoprire, giorno dopo giorno fino al gran finale di domenica pomeriggio in cui verrà consegnato al vincitore un assegno da 500 mila euro. Montepremi raddoppiato rispetto alle passate edizioni (tre milioni di euro) e che dall'anno prossimo e per le successive undici edizioni arriverà a 7 milioni di euro. I record ci sono già, quindi ancor prima di archiviare questa edizione che vede in gara 156 giocatori e tanti top players tra cui cinque vincitori di major: Martin Kaymer, Padraig Harrington, Y.E. Yang, Paul Lawrie e Danny Willett, che ha recentemente indossato anche la giacca verde del Master di Agusta.

Venti gli azzurri in campo, proveranno a riportare in Italia il trofeo che manca da dieci anni. Ed è forse, incrociando le dita, di buon auspicio ricordare che l'ultimo a vincerlo, nel 2006, fu proprio quel Francesco Molinari che si è già infilato nelle posizioni di testa con un ottimo score di 65 colpi giusto alle spalle dello svedese Rikard Kalberg (64) che l'Open qui l'ha vinto lo scorso anno. E mentre in transito per l'Italia (dove arriverà nel 2022) c'è anche la mitica Ryder Cup esposta qui, sotto stretta sorveglianza, c'è che si accontenterebbe fra i giocatori anche di fare buca in un solo colpo. Due infatti i premi speciali per gli eventuali autori di una hole in one.

Il primo che centrerà con un solo colpo la buca 10 riceverà una Mercedes Classe C Cabrio 200. Chi invece farà centro alla buca 7 (par 3, metri 181), in uno degli ultimi due giri, avrà in premio un appartamento all'interno del Terre dei Consoli Golf Club.