Psg-Real, "finale" degli incroci: la Superlega, Mbappè e il futuro, Messi e l'odiato avversario

Con tutto il rispetto per le altre sette partite degli ottavi di Champions, Psg-Real Madrid è la partita clou. Anche perché potrebbe essere benissimo una finale. Di sicuro è il piatto forte di questa ripartenza delle competizioni europee, e non solo per questioni di campo. Il motivo è da ricercare nella cena che ieri sera ha visto allo stesso tavolo, al prestigioso ristorante Savoy (menù degustazione, 530 euro) nel centro di Parigi, i due presidenti del Paris Saint-Germain e del Real Madrid. Nasser Al-Khelaifi e Florentino Perez si sono trovati faccia a faccia amichevolmente senza pensare troppo alla partita, chissà, ma anche ai numerosi affari che hanno in ballo.

Tra una portata e l'altra è quasi sicuro, ad esempio, che abbiano chiacchierato di Kylian Mbappé, promesso sposo del club spagnolo come ha riportato la Bild un paio di settimane fa. L'asso del Psg è in scadenza di contratto, ma avrebbe già trovato un accordo monstre con il Real da 50 milioni netti a stagione, dopo aver rifiutato il rinnovo con il suo attuale club. L'annuncio ufficiale peraltro potrebbe essere fatto non appena terminato il doppio confronto di Champions.

Un altro argomento caldo è la Superlega, di cui sia il Paris Saint-Germain che il Real Madrid sono grandi sponsor. Si sa che il rapporto tra Perez e il presidente dell'Uefa Ceferin è ai minimi termini, e proprio una delle maggiori frecciate del dirigente sloveno nei confronti di Florentino si era verificata a settembre a proposito di Mbappé: «A Madrid piangono miseria poi gli offrono 180 milioni», era stata a grandi linee l'uscita di Ceferin. Già allora infatti l'asso francese era finito nell'orbita del Real, ma il Psg si era messo di traverso evitando la cessione. Adesso, però, col contratto di Mbappé in scadenza, c'è poco da fare muro.

Per quanto riguarda il campo sia i parigini che gli spagnoli arrivano a questo ottavo di finale non al massimo. Il Real di Carlo Ancelotti ha frenato nell'ultimo mese, fuori dalla Coppa di Spagna e tentennante nella Liga con due pareggi nelle ultime tre partite, anche se è ancora primo. L'assenza di Benzema davanti, in dubbio anche stasera, si sta facendo sentire. Il Psg, in un campionato poco competitivo come la Ligue 1, ha come unico nemico i suoi tifosi, che hanno inscenato manifestazioni di protesta accusando la squadra di poco impegno e dando a qualche giocatore addirittura del mercenario.

Di sicuro sarà una battaglia tra titani, con Messi che ritrova il Real Madrid per la prima volta da quando ha lasciato Barcellona. Una sfida spettacolare e dai mille intrecci, preceduta da un aperitivo anche questo di altissimo livello tra i due presidenti.