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"Sento un dolore nell'anima". Higuain lascia il calcio a 35 anni

L'attaccante argentino lascerà il calcio giocato alla fine del campionato Mls. In Italia ha vestito le maglie di Napoli, Juventus e Milan

"Sento un dolore nell'anima". Higuain lascia il calcio a 35 anni

Gonzalo Higuain ha annunciato il ritiro dal calcio giocato, in una speciale conferenza stampa convocata dopo quella dell'allenatore dell'Inter Miami, Phil Neville. Il Pipita si è presentato ai microfoni visibilmente scosso, ha preso una lettera e ha cominciato a leggere dopo due sospiri profondi: "Grazie di essere qui, ho pensato in questi giorni alla mia carriera e ho scritto alcune righe. Questo è il momento di comunicarvi una notizia su cui sto riflettendo molto: dico addio al calcio, una professione che mi ha fatto sentire un privilegiato. Sento un dolore nell'anima".

Poi ha ripercorso tutta la sua carriera: il River Plate, il Real Madrid, i tre anni meravigliosi al Napoli fino al passaggio alla Juventus."Quando i bianconeri hanno deciso di pagare la clausola, è stato incredibile: sono diventato il giocatore argentino più pagato della storia. Con Milan e Chelsea sono stato poco, ma sono onorato di aver vestito quelle maglie. Ringrazio infine l'Inter Miami, per la fiducia, i bei momenti, il sostegno durante i momenti difficili tra cui la scomparsa di mia madre e per avermi dato l'opportunità di giocare con mio fratello", ha proseguito. Poi quando ha ringraziato la famiglia, non ha retto e si è lasciato andare alle lacrime.

La carriera

Higuain lascia il calcio con ben 364 gol segnati in carriera, in attesa di capire se lo score lieviterà ancora in questi ultimi mesi. Ben 333 con i club e 31 con la nazionale dell'Argentina con cui ha giocato anche una finale dei Mondiali nel 2014 contro la Germania.

Il Pipita dunque non rinnoverà il contratto che lo lega fino al prossimo 31 dicembre 2022 all'Inter Miami. Il club statunitense gli aveva dato la possibilità di riscattarsi dopo le stagioni poco brillante tra Milan e Chelsea. Con la squadra della Florida disputerà così le sue ultime due gare in carriera prima di salutare definitivamente. Dovrà infatti giocatore contro l'Orlando City il 6 ottobre e il Montreal il 9 con l'obiettivo di conquistare il pass per i playoff e regalarsi magari un ultimo trionfo conquistando un campionato in MLS che sarebbe la ciliegina sulla torta alla sua carriera.

L'argentino ha vinto in carriera 3 volte la Liga quando vestiva la maglia del Real Madrid e altrettante la Serie A con la Juventus e la Coppa Italia. Nel suo palmares anche una Coppa del Re, due Supercoppe di Spagna e una Supercoppa Italiana e un'Europa League vinta ai tempi del Chelsea con Maurizio Sarri in panchina. Proprio con il tecnico toscano sulla panchina del Napoli visse gli anni migliori della sua carriera, concludendo una stagione con il record di 36 gol realizzati in una stagione di Serie A, senza conquistare però alcun trofeo. Di sicuro il rimpianto più grande della sua straordinaria carriera.

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