Coronavirus

Serie A pronta a ripartire il 31 maggio: una tirata lunga 40 giorni

La Serie A è pronta a ripartire e lo farà solo quando ce ne saranno le condizioni. Il 4 maggio riprenderanno gli allenamenti, mentre il 30-31 maggio dovrebbe essere la data giusta per tornare in campo a porte chiuse

Serie A pronta a ripartire il 31 maggio: una tirata lunga 40 giorni

La Serie A è ferma da ormai 34 giorni ma le istituzioni calcistiche stanno cercando di capire, compatibilmente con il governo e con la situazione legata alla pandemia da coronavirus, quando e come ripartire. Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha dato uno stop agli allenamenti fino al 3 maggio e con ogni probabilità le società potranno tornare in campo per tornare di fatto a svolgere una sorta di preparazione in vista del 30-31 maggio che pare sia stato individuato come il weekend giusto per ripartire.

Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, infatti, c'è la volontà da parte di tutti di tornare in campo con la Figc, nella figura di Gabriele Gravina, che starebbe approntando un protocollo. Tutti in campo il 30-31 maggio per la 27esima giornata dunque, ma tre giorni prima, mercoledì 27 maggio ci sarebbero i quattro recuperi della 25esima giornata Inter-Sampdoria, Torino-Parma, Atalanta-Sassuolo e Verona-Cagliari.

Le squadre avranno dunque circa 20-24 giorni per rimettere in forma tutti i giocatori che non hanno comunque smesso di allenarsi a casa sotto l'occhio attento degli allenatori e degli staff tecnici. Gabriele Gravina, nei giorni scorsi, aveva risposto al presidente del Coni Giovanni Malagò circa la volontà della Serie A di tornare in campo il più presto possibile: "Tutti si fermano e il calcio no? Non entro nel merito delle scelte che hanno adottato le altre discipline ma il calcio ha una sua specificità, lo è per dimensione, per partecipazione e per impatto economico".

Se si tornasse in campo realmente il 30-31 maggio allora la stagione sportiva 2019-2020 si concluderebbe nel fine settimana dell'8-9 luglio giocando ogni 3-4 giorni. In tutto questo, però, bisognerà trovare il modo di incastrare anche le coppe europee con cinque squadre impegnate tra Champions League ed Europa League. Difficile si possa tornare in campo prima anche perché i calciatori dovranno avere il tempo per tornare in un clima di piena competizione a livello fisico e agonistico.

L'Atalanta di Gasperini ha già staccato il pass per i quarti di finale di Champions mentre Juventus e Napoli devono ancora giocare il ritorno degli ottavi di finale contro Lione e Barcellona. Discorso diverso per Inter e Roma che devono ancora giocare l'andata degli ottavi di finale di Europa League rispettivamente contro Getafe e Siviglia. L'Uefa ha però affermato come darà per forza di cose la priorità alla ripresa dei campionati con la Bundesliga che sarà la prima e con la Premier League che dovrebbe essere l'ultima a ripartire subito dopo la Serie A.

Ovviamente se si tornerà in campo lo si farà in piena sicurezza con centri sportivi sanificati, ritiri blindati e tamponi ogni 3-4 giorni a calciatori e membri dello staff che dovranno essere costantemente monitorati per cercare di evitare il contagio. La Serie A, dunque, scalda i motori con gli appassionati di calcio che potrebbero vedere di nuovo in campo i loro campioni, anche se rigorosamente a porte chiuse.

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