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Sfortuna Conti: il ginocchio ancora ko

Nessun interessamento ai legamenti, ma per il difensore stagione finita

Sfortuna Conti: il ginocchio ancora ko

Era uno degli acquisti più importanti. Uno di quei giocatori su cui puntare e su cui costruire la squadra per la stagione. Non a caso è stato pagato più di 25 milioni. Ma non c'è mai stato e non ci sarà nemmeno in questo finale di stagione. Colpa della sfortuna, tantissima quella che ha colpito Andrea Conti. Appena rientrato dopo oltre sei mesi di stop per la rottura del legamento crociato sinistro, ieri il terzino del Milan ha riportato una grave distorsione allo stesso ginocchio. Il che, in sintesi, significa stagione finita praticamente ancora prima di cominciare.

E pensare che in casa rossonera l'infortunio al terzino è stato accolto quasi con un sospiro di sollievo. Perché per quanto pesante sia la tegola, Conti ha avuto solo una brutta distorsione ma i legamenti, secondo i primi accertamenti, non sono stati interessati e quindi l'entità dell'infortunio non è poi così grave. Nei prossimi giorni Conti verrà sottoposto ad ulteriori esami ma è ipotizzabile uno stop di circa due mesi che chiude qui la stagione da incubo del giovane difensore che proprio la settimana scorsa era stato convocato per la prima volta dopo l'operazione subita il 16 settembre. Una fatalità e nient'altro. Difficile se non impossibile accusare il ragazzo o lo staff medico di troppa fretta. Nelle scorse settimane anche il tecnico Gattuso aveva parlato del giocatore, spiegando di aver concordato con lui e con lo staff un percorso di recupero volto alla calma. Ma quando la sfortuna colpisce, c'è poco da fare.

Intanto il Milan si prepara al big match di sabato con la Juventus con il tecnico che lunedì ha disertato la cerimonia di premiazione della panchina d'oro, andata al suo ex allenatore Allegri, per lavorare sul campo. E il Milan, sul suo sito ufficiale, ha precisato che «l'intensità Gattuso non contempla passerelle, anche se a Rino avrebbe fatto molto piacere stringere la mano a Max». Ma Ringhio non molla niente e presto per lui (prestissimo) arriverà il meritato rinnovo in rossonero.

Lo conferma indirettamente l'ad Marco Fassone: «A lui vanno grandissimi meriti per il momento rossonero», ha detto, aggiungendo che «c'è grande ottimismo per la gara contro la Juventus». Un clima estremamente positivo in casa rossonera. Turbato solo dalla nuova tegola che ha colpito Andrea Conti.

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