"Dilettanti?": scoppia la bufera su Sarri per questa parola

"La mia ultima sulla panchina della Juventus? No, e penso che con questa domanda sta dando dei dilettanti alla dirigenza", questa affermazione di Sarri ha scatenato la risposta del presidente della Lega nazionale dilettanti Sibilia

"Dilettanti?": scoppia la bufera su Sarri per questa parola

Maurizio Sarri è concentrato sulla sfida di questa sera dove la sua Juventus incontrerà il Lione nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League: in palio l'accesso alla final eight di Lisbona, obiettivo da non fallire per i bianconeri. Il tecnico toscano sa bene che non potrà fallire dato che rischierebbe seriamente l'esonero nonostante il campionato vinto. Nella conferenza stampa di ieri a precisa domanda: "Ha pensato che questa potrebbe essere la sua ultima sulla panchina della Juventus?" Sarri ha risposto: "No, e penso che con questa domanda sta dando dei dilettanti alla dirigenza. Penso di avere a che fare con dirigenti di altissimo livello. Che non fanno scelte da dilettanti nelle ultime partite. Avranno già fatto le loro valutazioni: se hanno deciso di cambiare lo faranno indipendentemente dal risultato di domani. Con questa domanda sta dicendo che sono tifosi e decidono sull'onda emotiva".

La risposta piccata di Sibilia

Sarri ha passato una vita nel dilettantismo calcistico e solo negli ultimi anni è riuscito a fare il meritato salto di qualità. Le sue parole hanno dunque turbato la sensibilità di Cosimo Sibilia presidente della Lega Nazionale Dilettanti e vicepresidente vicario della Federazione Italiana Giuoco Calcio dal 2017 che con un cinguettio al veleno ha rispedito al mittente la risposta di Sarri al giornalista: "Lo abbiamo celebrato ricordando la sua carriera di allenatore iniziata con la LegaDilettanti. Mister Sarri: essere dilettanti, almeno nel calcio, non è un’offesa ma un pregio. Quello di fare ciò che si ama. Come i nostri dirigenti, in ogni angolo d’Italia, anche il più remoto", questo l'appunto al veleno di Sibilia.

Panchina a rischio

La dirigenza della Juventus avrà già fatto le sue scelte circa il futuro ma la partita di questa sera, se dovesse finire male per i bianconeri, potrebbe stravolgere i piani in corso Galileo Ferraris dato che i quarti di finale sono l'obiettivo minimo per un club glorioso e ambizioso come la Juventus che ha voglia di tornare a vincere questo trofeo a distanza di 24 anni

dall'ultima affermazione. Sarri sa che rischia grosso in caso di debacle e a prescindere che abbia vinto il campionato, il nono consecutivo per i bianconeri, che potrebbe non bastare per restare saldo al suo timone.

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