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Dzeko a Inzaghi: "Mi voleva sostituire? Forse aveva bevuto..."

Simone Inzaghi era pronto a sostituire Dzeko e Darmian per fare entrare Sanchez e Dumfries. I due sono rimasti in campo e hanno segnato il gol dell'1-1 e del sorpasso. Il bosniaco ci scherza su: "Chiederò al mister se aveva bevuto"

Dzeko a Inzaghi: "Mi voleva sostituire? Forse aveva bevuto..."

Edin Dzeko sta vivendo una nuova giovinezza con la maglia dell'Inter. Le ultime due stagioni a Roma sotto la gestione Fonseca non sono state facili per il bosniaco che aveva un po' le polveri bagnate ma anche il morale sotto terra e scarse motivazioni. Il suo arrivo all'ombra della Madonnina, sponda nerazzurra, pare averlo rivitalizzato e anche ieri contro la Fiorentina l'ex attaccante di Wolfsburg e Manchester City è stato decisivo ai fini del risultato finale di 1-3 in favore dell'Inter. Dzeko, dopo un primo tempo difficile, è uscito alla distanza nella ripresa avviando l'azione che ha poi portato all'1-1 Darmian su assist di Barella e segnando di testa il gol del 2-1 s assist al bacio di Calhanoglu.

Il siparietto con Inzaghi

Dzeko a fine partita è stato intervistato da Dazn e ha ironizzato sul suo allenatore Simone Inzaghi che avrebbe voluto sostituirlo proprio poco prima che facesse gol: "Perché il mister mi voleva sostituire? Poi glielo chiedo se aveva bevuto", la battuta del bosniaco che ha poi continuato: "La vittoria di oggi è una vittoria da grande squadra. Nel primo tempo abbiamo sofferto tantissimo e meno male che siamo rimasti solo sullo 0-1, ma onore anche alla Fiorentina che ha fatto un gran primo tempo. Poi nel secondo tempo loro sono calati, noi siamo stati più concreti e abbiamo fatto quei due gol. Lautaro? Non c'è uno che gioca davanti o dietro, i giocatori forti possono sempre giocare insieme. È fortissimo, io sono felice di essere qui con tutti questi grandi calciatori”.

Questione di istinto

Con l'Inter sotto nel punteggio Inzaghi stava pensando di cambiare due giocatori al 50': Darmian per Dumfries e proprio Dzeko per Sanchez. L'ex tecnico della Lazio dice di aver seguito l'istinto che effettivamente gli ha dato ragione dato che proprio l'ex canterano del Milan e l'ex attaccante della Roma hanno siglato il gol del pareggio e del sorpasso. Alla fine Dumfries ha preso sì il posto di uno stremato ma felice Darmian al minuto 66', mentre Dzeko ha lasciato campo a Sanchez al 70'. Ora altre tre sfide fondamentali attendono i nerazzurri prima per la sosta delle nazionali: la sfida interna contro l'Atalanta sabato 25 settembre, quella di Champions in casa dello Shakhtar Donetsk martedì 28 e quella sempre in Serie A contro il Sassuolo di Dionisi, a domicilio, sabato 2 ottobre.

Questo trittico dirà molto sulle ambizioni stagionali dell'Inter anche se l'inizio di stagione sembra molto incoraggiante.

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