Dalla prossima stagione per vedere la Serie A basterà un solo abbonamento alla pay tv. Sky ha annunciato l'accordo con il gruppo Perform per la messa in onda, sulla tv satellitare, anche delle tre partite del pacchetto di Dazn e tutta la Serie B, gare che vanno ad aggiungersi alle sette già in possesso di Sky. La nota dolente è che bisognerà pagare una quota extra: per chi è cliente Sky da più di un anno, ad oggi, il costo è di 7,99 euro; per tutti gli altri 9,99. Un aumento giustificato però da un'offerta produttiva molto intrigante: 266 le partite di serie A che verranno trasmesse in esclusiva, di cui 16 big match sui 20 che verranno decisi dopo il sorteggio del calendario giovedì, e la serie B, oltre a Champions, Europa League, Premier e agli altri eventi dell'offerta sportiva, dalla Formula 1 fino al golf (manca solo la Liga): «Un'offerta così non c'è mai stata, è l'inizio di una nuova era» ha annunciato Matteo Mammì, responsabile dei diritti sportivi di Sky.
Le novità non si limitano al solo aspetto commerciale ma coinvolgono anche la sfera produttiva: Ilaria D'Amico, dopo 15 anni, lascia la guida di Sky Calcio Show e passa alla conduzione dello studio dedicato alla Champions; al suo fianco Alessandro Costacurta, di rientro dall'esperienza di sub-commissario della FIGC.
Anche se la novità maggiore è l'ingresso nel team dei talent di Andrea Pirlo, che prende idealmente il posto di Leonardo: «Sarà emozionante - le sue parole - l'arrivo di Cristiano Ronaldo avrà un grande impatto sicuramente; Ancelotti? È un allenatore abituato a vincere e a Napoli lo sanno. Il Milan? Speriamo trovi pace e Gattuso si merita la conferma per quanto è riuscito a creare l'anno scorso. Lo Scudetto? Juve avanti, poi Inter, Napoli e Roma ma due gradini più sotto».
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