
Lacrime e brividi a Levante per l'Italia che nelle Filippine si prende il mondo anche con la nazionale maschile di pallavolo dopo aver dettato legge con le azzurre di Velasco. Fine del viaggio per sentirci vivi anche sapendo che la festa non è per tutti come direbbero i tifosi del calcio. Nella giornata dove Bagnaia ritrova la vittoria ascoltando la sua moto ci inchiniamo al catalano Marc Marquez che come Valentino Rossi, il suo idolo quando ha cominciato e nemico poi, si prende il nono mondiale. Allungando il collo scopriamo il Ruanda dove Pogacar il fenomeno del ciclismo attacca a 100 km dall'arrivo e dopo una fuga solitaria di 66 km si prende il secondo mondiale, iridato ad oltre 42 di media nella corsa terribile dove hanno finito soltanto in 30 e, sesto, si consola con Ciccone l'Italia che torna a sognare dopo aver trovato nel giovane Finn, classe 2006, genovese con sangue inglese che per allenarsi nella sua terra rischia sempre di finire arrotato. Restiamo in Asia e corriamo a Shanghai prima di correre ad abbracciare De Giorgi che trionfa sulla Bulgaria del torinese Blengini, allenatori da grande podio che s'inchinano a Velasco il maestro. Dicevamo delle acque cinesi dove il canottaggio italiano scopre l'argento dell'otto misto, una nuova barca che vedremo anche alle Olimpiadi, nella giornata di chiusura dei mondiali dove il quattro di coppia si è ripreso l'oro dedicando il trionfo al caro Mondelli, il campione comasco scomparso a 26 anni, nel 2021, che era su quella barca che vinse l'oro a Plovdiv 7 anni fa, equipaggio ricostruito con Chiumento che sul podio ha sventolato la bandiera portafortuna dell'amico.
Brividi trasmessi via cavo ai pallavolisti che nel momento del trionfo hanno dedicato la medaglia a Daniele Lavia, infortunatosi seriamente ad un mano nel periodo di allenamento, collegato sui canali Rai per commentare questa impresa di una scuola che non è solo quella magistrale per i campioni, ma per il grande esercito che si addestra in centinaia di palestre, anche quelle brutte come capita spesso. Serata di autunno con sole splendente.