Stramaccioni: "Niente pari, ce la giochiamo"

nostro inviato ad Appiano Gentile

«All'Olimpico per giocarcela, non sarei orientato solo a non prenderle».

Sono partiti alle 18 per Roma, ci restano fino a mercoledì sera, allenamenti al Flaminio in vista della semifinale di andata di coppa Italia, gruppo all'osso. Guarin e Juan Jesus sono usciti malconci dai 120 minuti del quarto contro il Bologna e si sono allenati a parte per poter recuperare dall'affaticamente muscolare.

Stramaccioni parla dei feriti: «Alvarez è pronto. Gli altri no. Samuel, Milito, Stankovic e Coutinho prima di mercoledì non recupereranno, quindi non li avrò a disposizione neppure per la gara di coppa Italia, loro hanno ancora bisogno di tempo». Rientrano Gargano e Nagatomo, è quindi possibile che siano in campo dal primo minuto, sono due brevilinei e potrebbero avere meno problemi a fare i novanta minuti ma utilizzarli assieme contemporaneamente resta un rischio.

Dietro sembra scontato l'utilizzo di Chivu in mezzo alla difesa a tre, i problemi sono davanti, in dubbio la presenza di Antonio Cassano: «Proveremo, ma cercheremo di non rischiarlo. Perdere anche lui insieme a Milito sarebbe un danno troppo pesante». Si sta facendo largo l'ipotesi di una squadra schierata con Palacio unica punta e Fredy Guarin a sostegno.

Su Rocchi qualche dubbio avanzato da Stramaccioni: «É difficile inserirsi in questa squadra, lui è andato oltre le attese ma sapevo che non poteva avere i minuti necessari nelle gambe». All'allenamento pomeridiano sotto una fitta nevicata, presente Massimo Moratti.