Us Open 3° giornata: ok Dimitrov, Gulbis e Wawrinka, fuori la Radwanska

La terza giornata dell'Us Open, che ha visto in campo femminile approdare al terzo turno le nostre Errani e Vinci, ha vissuto in campo maschile la fine dei match del primo turno e i primi due confronti validi per accedere al terzo turno. In uno d questi ultimi era impegnato Wawrinka, che ha faticato più del previsto per avere la meglio sul brasiliano Bellucci, domato in quattro set. Al terzo turno lo Svizzero se la vedrà con la sorpresa Kavcic. Lo Sloveno, che arriva dalle qualificazioni, ha infatti ottenuto il "pass" per giocarsi l'accesso agli ottavi, battendo il più quotato Chardy.

Invece, per quel che concerne i match con cui si è chiuso il primo turno del torneo maschile, il croato Cilic e l'iberico Feliciano Lopez hanno passato il turno senza concludere i rispettivi incontri, in quanto Baghdatis, opposto al primo, ha abbandonato a metà del secondo set; mentre Dogig si è ritirato al quinto set, dando allo Spagnolo la qualificazione al turno successivo. Ha invece dovuto sudare le classiche "sette camicie" il sudafricano Anderson. La bestia nera del nostro Fognini ha, infatti, dovuto attendere il quinto set per avere ragione di uno dei tennisti più in forma di questo periodo, quel Cuevas che arrivava dalle vittorie di Baastad ed Umago. Il punteggio con cui si è imposto il Sudafricano è stato di 3-6, 7-6, 4-6, 6-2, 7-6, in poco più di 4 ore. Ora al secondo turno se la vedrà con Janowicz, in un match che si preannuncia da non perdere. Il big match di questa giornata ha invece visto la vittoria di Berdych, che ha battuto il vecchio leone Lleyton Hewitt, vincitore qui nell'edizione di 13 anni fa, in tre set combattuti. Ha esordito con una vittoria in scioltezza il talentino Goffin, che ha vinto agevolmente contro Desen, così come il talentuoso ma discontinuo Gulbis, che ha vinto 6-1, 6-4, 6-2 contro De Schepper. Prima di passare al torneo femminile, va infine segnalato l'ottimo esordio di Dimitrov, esponente della "new generation", il quale ha fatto fuori Harrison con un 6-2, 7-6, 6-2.

In campo femminile, dove come si è detto all'inizio sono approdate al terzo turno Errani e Vinci, si sono giocate solo partite valide per accedere ai match con vista sugli ottavi e non sono mancate le sorprese. La più grossa è stata sicuramente l'eliminazione della Radwanska, arrivata per mano della Peng,che si è imposta per 6-3, 6-4. Ora la cinese affronterà la nostra Vinci, in un match che non va preso sottogamba ma che è alla portata della Tarantina. Inaspettata anche la sconfitta a cui è andata incontro la Stephens. La giovane americana soffre evidentemente la pressione, perché ha mancato ancora una volta il salto di qualità e si è fatta battere dalla Larsson, atleta di medio livello, la quale però ogni tanto imbrocca la partita perfetta e che si è imposta per 5-7, 6-4, 6-2.

Le altre "big" sono approdate tutte al terzo turno, a partire da Venus Williams, che si è sbarazzata con un 6-4, 6-1 della Bacsinzsky e che ora affronterà Sara Errani, in un match sulla carta proibitivo per la nostra tennista. Ha faticato più del previsto la Sharapova, che ha impiegato più tempo del previsto per avere ragione della Dulgheru, sconfitta solo al termine del terzo set, terminato 6-2 per la Russa.

Hanno invece impiegatro due set, ma hanno faticato anch'esse un po' la Wozniack e la Jankovic. Tutto facile infine per la Halep (6-2, 6-1 alla Cepelova) così come per la Kerber e la Lisicki, che hanno vinto in scioltezza i rispettivi match.