Sul solito mare dei masochisti del basket Venezia e Milano si giocano la testa della classifica nell'ultima giornata di un campionato che questa sera sceglierà le otto finaliste. Andare a sbattere contro i grandi avvenimenti del calcio è una dolorosa vocazione ignorata da programmatori incapaci e nella serata in cui Milan e Juventus si giocheranno la coppa Italia ecco l'offerta cestistica da immolare alla presunzione.
Venezia e Milano, diretta su Rai sport dalle 20.30, si giocheranno il primato, nella sfida annunciata nell'umidiccio del Taliercio di Mestre. Chi vincerà avrà il fattore campo a favore nei play off che inizieranno sabato per chi uscirà sconfitto, domenica per la vincitrice. La Reyer campione d'Italia ha difeso benissimo il suo titolo, aggiungendo al trionfo dell'ultima stagione una coppa europea, la meno prestigiosa, ma pur sempre un successo che in carestia dobbiamo onorare al meglio. Milano, penultima in Eurolega, nel trofeo più importante, potrebbe già chiarire stasera quello che appariva chiaro all'inizio della stagione: è un peso massimo che non dovrebbe temere l'astuzia di questi pesi medi lagunari che tenteranno, come il grande Alì, di resistere alle corde contro Foreman nella speranza che i favoriti si sfiniscano da soli come è successo l'anno scorso e nella stagione del triplete di Sassari che questa sera rischia addirittura di stare fuori dai play off.
Sarebbe una notte da vivere bene e non al suono dell'orchestra mentre il Titanic posticcio del basket va a sbattere contro l'iceberg calcistico. Eh sì, ci sono ancora in ballo due posti nei play off e una retrocessione. Capo d'Orlando o Pesaro per l'ultimo posto, tutte e due in trasferta in casa di chi dovrebbe vincere per sperare ancora nei play off: i siciliani a Cremona, rivelazione ripescata dalla A2, i marchigiani a Sassari dove sperano che Cantù, in casa contro Brindisi, o la Virtus Bologna, in trasferta a Reggio Emilia, possano sbagliare la mossa del cavallo.
Per le scommesse televisive da perdere in partenza Eurosport darà in diretta la sfida fra Avellino e Trento, reduce da 7 vittorie consecutive, che vale il quarto posto dietro Venezia, Milano e la sorprendente Brescia vera squadra dell'anno insieme a Varese che nel girone di ritorno ha fatto 22 punti, da ultima a sesta, e anche se dovesse perdere stasera a Torino, la grande delusione svanita con il successo in coppa Italia, sarà sempre nelle migliori otto, vero capolavoro di Attilio Caja.
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