Le strade invase dalle carcasse

Roberta Bottino

«C'è da spostare una macchina» era il ritornello di una simpatica canzone degli anni Ottanta. Oggi però siamo nel 2006, e di «simpatico» non c'è proprio nulla, nel vedere quotidianamente parcheggiate, dove non dovrebbero, decine e decine di carcasse di auto e moto. Il motivetto cantato dal comico Enzo Salvi però non è stato ascoltato dal Comune di Genova, che sullo spinoso tema dei veicoli abbandonati, trova in consiglio comunale mille giustificazioni. «Se penso a una risposta meno demagogica e più concreta - dice l'assessore alla Vivibilità Roberta Morgano -, potrebbe essere quella che il governo uscente ha condotto questo paese a livelli di gran lunga inferiori a molti altri Paesi europei definiti Terzo Mondo». Traduzione? Se parcheggiando sotto casa vedete carcasse di auto ferme da anni, la colpa è del governo che ha tagliato i fondi. Polemiche a non finire si sollevano tra i consiglieri d'opposizione. Giuseppe Murolo (An), che ha presentato un’interpellanza sulla questione, polemizza. «Sarebbe meglio che Tursi spendesse il denaro per rimuovere le carcasse piuttosto che per finanziare i viaggi all'estero degli assessori».
Il consigliere di Alleanza Nazionale sottolinea la gravità della situazione in cui versa Piazzale Marassi nei pressi dello stadio, dove alcuni veicoli abbandonati occupano preziosi posteggi per i residenti della zona, che tra partite di calcio e mercato sono costretti a diverse schiavitù. «La colpa della presenza di numerose carcasse di auto e moto nel nostro territorio - continua Roberta Morgano -, è anche di tutte le persone incivili che contribuiscono a creare questa situazione di disagio. Il Comune già dai primi mesi del 2000 ha attivato una procedura che attraverso il coinvolgimento della polizia municipale rimuove i veicoli abbandonati. Ogni anno le risorse destinate a queste operazioni ammontano a 100mila euro. La spesa viva però è più elevata e tocca i 500mila euro». L'assessore alla Vivibilità informa il consiglio che nel 2005 sono state rimosse 1440 carcasse, un numero inferiore all'anno precedente perché le risorse finanziarie disponibili erano terminate. Gli «incivili» che abbandonano i propri veicoli non facilitano il lavoro della giunta di Tursi, perché spesso dalle carcasse vengono staccate le targhe e cancellati i numeri che permetterebbero di risalire ai proprietari. Il problema dei veicoli abbandonati non è solo preoccupante perché elimina importanti parcheggi in una città dove ne mancano parecchi, ma spesso le carcasse di auto e moto sono veri e propri immondezzai e «dimore» per sbandati e senza tetto. Murolo però strappa una promessa all'assessore: entro il 15 marzo un furgoncino abbandonato in piazzale Marassi verrà rimosso.