Un successo firmato dai giovani Pdl

(...) la griglia con tanto di camino e insegna comunista. Antichi simboli di un tempo che fu. Perché in quel parco in località Cachi, sede per decenni delle locali Feste dell'Unità, dal 30 luglio al 2 agosto, a mangiare e ballare con l'orchestra Borghetti, ad ascoltare i dibattiti con gli onorevoli Sandro Biasotti, Michele Scandroglio ed Eugenio Minasso (e tanti altri esponenti del Pdl), non c'erano vecchi «compagni» ma elettori e simpatizzanti del Governo Berlusconi serviti e riveriti dal giovane esercito azzurro del levante ligure. Un esercito che se è riuscito a strappare solo sei comuni dei 32 che formano lo spezzino, sta rosicchiando voti su voti. Come Giacomo Giampedrone, 28 anni e vero organizzatore della festa (ideata otto anni fa dal vice presidente del consiglio regionale, Luigi Morgillo).
Laureato in Giurisprudenza, Giampedrone ha mancato per un soffio la carica di primo cittadino di Ameglia col 45,6 per cento dei voti. Ad affiancarlo, Gionata Casone (27 anni), coordinatore provinciale giovani del Pdl della Spezia che studia Ingegneria nautica. Capo servizio in cucina è invece Filippo Beggi, laureando in Medicina e consigliere di municipio coadiuvato da Lisa Iovane (27) che si sta preparando per il concorso in magistratura e, in attesa di verificare le sue doti di giudice, decide sui tempi di cottura di spaghetti e ravioli. In quanto consigliere comunale di Portovenere, il settore ittico è stato affidato a Matteo Cozzani, 25 anni e studente di Ingegneria che per quattro giorni si è districato tra cozze alla marinara e frittura mista. Virginia Galeo (27), del direttivo di Santo Stefano Magra, anche lei laureata in Giurisprudenza, ama gli animali. Lo si capisce perché di fianco alla grossa bolla piena di sangria ha disposto due cassette per le offerte alla Onlus «Sos randagi» contro l'abbandono dei cani (una vera sfida riuscire a bere la sangria senza prima aver fatto una offerta).
Il settore bar e public relation, come era prevedibile, è stato affidato a Chiara Guastino (35) che, con una laurea in Economia e commercio, nella vita si occupa di marketing (oltre che del coordinamento comunale dei consiglieri del Pdl). E mentre Maria Grazia (34 anni) arriva direttamente dal consiglio comunale della Spezia, Pamela Gatto e la sorella Ilaria sono giunte dal milanese per «dare una mano ai nostri amici liguri che sono così attivi e pieni di entusiasmo». Tutto, nell'organizzazione, fila liscio come l'olio grazie anche ai militari della marina del Circolo Carletto Velotto fondato nel 2003 dal sottufficiale Giuseppe Napoletano che insieme ad altri 5 commilitoni ha ottenuto un seggio in Comune alla Spezia e 5 nelle circoscrizioni. E se le più zuccherine sembrano essere le giovanissime Erica Angelici e Manuela Papale che si occupano della frutta e dei dolci, non poteva mancare Serena Ferti, 26 anni e una laurea in Scienze della comunicazione. Impiegata in Regione alla segreteria di Morgillo, Serena distribuisce i piatti dalla cucina ai tavoli insieme alla sua rinomata allegria. Un'allegria che ha distratto lo stesso Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, durante il discorso dell'aprile 2008 al Palacrociere di Savona e che le fa guadagnare il premio del miglior sorriso.

A Mauro Conte, da sette anni consigliere della prima circoscrizione spezzina, è stata affidata la responsabilità della cassa mentre alla storica griglia sovrastata dagli antichi simboli di coltura (pardon, cultura) comunista è stato messo Piero Gattucci, capogruppo di Ortonovo. Una allegoria o un caso?