Roma

Teatro de’ Servi Zadra e l’ipocondria esilarante

Ultimo spettacolo della stagione al teatro de’ Servi dove dall’11 al 31 maggio andrà in scena un classico di Marco Zadra, «Zadriskie Point» alla sua quarta edizione. Due ore di puro divertimento, tra attacchi di panico, distonie neurovegetative e farmaci dai nomi impronunciabili. È anche il punto di vista di Marco Zadra, showman versatile ed elegante, che racconta con una formula vivace e colorata le tappe salienti del difficile percorso intrapreso da un attore brillante affetto da gravi disturbi psicosomatici costretto a muoversi in un mondo, quello dello spettacolo, che lui rifiuta e da cui è rifiutato. «Zadriskie Point» è il nome di un Jazz Cafè gestito da un artista ipocondriaco, una ballerina zoppa e un barman sordomuto. In questo locale vengono ospitati artisti di vario genere, ballerini di tango e classici, cantanti lirici, specialisti del nuoto sincronizzato e tra cui lo stesso Zadra che si esibisce al pianoforte, al contrabbasso, balla il tip tap tra numeri di magia e virtuosismi canori. In preda alle allucinazioni e agli attacchi di panico, Zadra racconta le terapie tentate.

È un confronto psicologico tra l’uomo e l’artista, tra la semplicità e la genialità folle, tra la quotidianità e l’ambiguità del mondo dello spettacolo.

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