Tentano di vendere quadri d’autore contraffatti Recuperata anche una preziosa tela seicentesca

Secondo gli investigatori hanno tentato di vendere alle gallerie d’arte dipinti contraffatti del pittore olandese contemporaneo Karel Appel, scomparso nel 2006. Con questa accusa i carabinieri del Nucleo Tutela del patrimonio culturale di Genova, al comando del capitano Salvatore Lutzu, hanno denunciato sei persone, di cui due genovesi.
Le indagini sono partite sei mesi fa dalla denuncia del titolare della galleria genovese «Rotta - Farinelli».
Il gallerista, in possesso di una autorizzazione esclusiva alla vendita delle opere del pittore olandese, si era accorto che sul mercato erano stati messi in vendita alcuni dipinti contrassegnati con suoi timbri contraffatti. Dai controlli, fatti in Liguria, Campania, Toscana, Umbria e Lombardia, i carabinieri sono risaliti ad una struttura illegale costituita da insospettabili, medici, liberi professionisti e imprenditori, che cercavano di piazzare i falsi d’autore. Secondo i detective dell’Arma il giro d’affari illegale era arrivato a circa centomila euro. Ma l’operazione che ha fatto recuperare i quadri contraffatti del pittore olandese ha fatto recuperare anche un capolavoro italiano del XVII secolo.
Nel corso delle varie perquisizione compiute nei confronti degli accusati, infatti, i carabinieri hanno anche ritrovato un dipinto del Seicento scomparso undici anni fa. Il quadro, rinvenuto nella cantina di una villa della campagna toscana nella disponibilità di uno dei denunciati, è del pittore Onofrio Palumbo, formatosi nella scuola di Caracciolo e influenzato dalle esperienze di Artemisia Gentileschi.


Il dipinto, con un valore commerciale di 250 mila euro, era stato rubato nel 1998 da una donna che si era finta interessata al suo acquisto per arredare la sua villa in Emilia. La gallerista romana che aveva l’opera in esposizione si era fidata della finta cliente e lo aveva dato in prestito temporaneamente, ma dopo la cessione la donna era sparita facendo perdere ogni traccia.

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