Ticino, dove la buona cucina parla (benissimo) l'italiano

Ticino, dove la buona cucina parla (benissimo) l'italiano

Visitare per un weekend alcune cittadine del Canton Ticino, nella vicina Svizzera, non sarà sicuramente la scoperta di grandi metropoli, ma certamente quella di città a dimensione d'uomo. Entrare in contatto con la gente del posto, scoprirne tradizioni e cultura, usi e costumi, significa in fondo riscoprire il lato più vero di un qualsiasi viaggio, sia pur breve. Significa assaggiare la cucina locale, ballare le danze tradizionali sapendo che non sono una triste parodia per turisti annoiati. Significa, anche, contribuire a uno sviluppo sostenibile, rispettare l'ambiente e le sue culture.
Il Ticino, al pari di mille pietre preziose incastonate in un unico gioiello, si conferma terra di contrasti naturali, straordinari e affascinanti. Una manciata di chilometri è sufficiente per passare dall'imponente massiccio del San Gottardo alla dolcezza dei vigneti sulle colline del Mendrisiotto, e tanto basta anche per ammirare l'intera tavolozza dei paesaggi europei: nevi eterne, selvagge vallate alpine, verdi colline punteggiate da ulivi e viti. E la sontuosa vegetazione subtropicale di incredibili parchi botanici in mezzo al lago. Ma veniamo alle città.
Lugano, centro che ha saputo rinnovarsi diventando sempre più una destinazione affascinante e raffinata, ha valorizzato al meglio tutte le sue caratteristiche, mostrandosi come polo culturale e vacanziero decisamente interessante nel panorama europeo. Questa città, infatti, ha già dimostrato da anni di non essere soltanto la capitale finanziaria del Cantone, ma anche una città che regala piacevoli intrattenimenti in ogni stagione dell'anno, soprattutto per chi desidera avventurarsi tra gli innumerevoli itinerari naturalistici che offre il territorio. Una chicca? Anche Lugano ha il suo Grotto, in pieno centro storico! Si tratta del ristorante La Tinèra, in via dei Gorini 2 (tel. +41 919235219). Comodissimo da raggiungere per chi arriva in treno in città, con un solo minuto di funicolare dalla stazione ferroviaria, l'Hotel Lugano Dante (tel.+41 (0)919105700; info@hotel-luganodante.com) permette invece di soggiornare comodamente in un ambiente molto confortevole nel cuore del centro storico, a pochi passi dal lago, in una tranquilla zona pedonale ricca di storia, graziosi negozietti per lo shopping, e il brulicare di una vita cittadina visibilmente a misura d'uomo.
Sempre in treno, da Lugano - in mezz'ora esatta - è possibile raggiungere Bellinzona, e dintorni. Qui l'Ente turistico ha avviato una nuova strategia di comunicazione, con l'obiettivo di rendere più fruibile, leggibile e attraente il proprio comprensorio, sia per i residenti sia per gli ospiti. La prima tappa è stata la realizzazione degli itinerari culturali urbani, ovvero la valorizzazione dell'area monumentale attorno ai castelli e alla cinta muraria della città. Procedendo con il programma di valorizzazione territoriale «Bellinzona, non solo castelli», da tempo ormai Bellinzona Turismo sta promuovendo anche le sue attrattive paesaggistiche e naturalistiche, accompagnando gli interessati lungo una rete escursionistica di ben 200 km di sentieri pianificati, segnalati e curati, grazie a un progetto di coordinamento e gestione sviluppato dal Gruppo Sentieri degli Enti turistici di Bellinzona e dell'Alto Ticino.
Ma una delle sfaccettature più importanti del variegato mondo del turismo è senza ombra di dubbio la gastronomia. In Ticino scopriamo l'incontro fra due cucine, quella del Nord Europa e quella italiana. Lo si capisce subito chiedendo il classico caffè. Nei bar ticinesi, alla fatidica richiesta si viene serviti con una piccola tazzina concentrata di chicchi, come da tradizione antica del Bel Paese. E come in Italia, anche qui le tradizioni vitivinicole la fanno da padrone e i prodotti non sono secondi a nessuno, talvolta davvero sorprendenti, da scoprire direttamente presso i produttori locali, seguendo la rete di percorsi regionali delle Strade del Vino. In Ticino ogni stagione è buona per soste conviviali: all'aria aperta o davanti a un bel caminetto scoppiettante. Magari in un grotto, locale rustico che offre la cucina tipica della tradizione. Le migliori guide svizzere e straniere premiano il Ticino gastronomico per i suoi ristoranti di indiscussa qualità culinaria.

Grazie all'estro di abili chef, le più recenti tendenze gastronomiche - così come le grandi cucine europee e mondiali - si sposano magicamente con i prodotti locali e con ambienti raffinati, una qualità tutta da assaporare, provare per credere… Inoltre fino al 12 maggio vanno in scena, nei migliori hotel e risoranti, le gettonatissime cene di San Pellegrino Sapori Ticino, manifestazione ideata da Dany Stauffacher, con chef tutti stellati Michelin. Info: www.sanpellegrinosaporiticino.com. Info sul Paese: www.myswitzerland.com; www.ticino.ch.

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