Era uscito di casa ieri, intorno alle 16,30, ma non è più rientrato. E oggi a Torino il suo corpo è stato trovato senza vita nel bagagliaio della sua auto. Quando hanno visto la vettura a un chilometro dall'abitazione, la moglie, il cognato e il suocero lo hanno chiamato al telefono, che ha squillato proprio dall'interno del baule e ha permesso la macabra scoperta. Il cadavere ha delle lesioni alla testa e sembrerebbe sia stato ucciso altrove. Lunedì l'autopsia.
L'uomo, Pietro Tevere di 39 anni, faceva lavori saltuari e ultimamente era stato assunto da un'agenzia di pompe funebri Ultimamente risultava lavorasse come addetto a un'agenzia di pompe funebri. Era stato arrestato nel 2009 per truffa ai danni di un ex bancario in pensione, di 74 anni.
All'epoca l'uomo era il portinaio dello stabile in cui viveva l'anziano, che gli aveva commissionato alcuni lavoretti di ristrutturazione nel suo appartamento. Qualche mese Tevere lo convinse di essere indagato dalla magistratura perchè aveva pagato i lavori "in nero" e si fece versare circa 450 mila euro, ma fu scoperto dai carabinieri.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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