Torino e Bergamo Cori di fischi rovinano le cerimonie

Non solo Milano e Roma: incidenti e contestazioni hanno minato molte delle cerimonie di ieri. Tra gli episodi più gravi quelli di Torino e Bergamo. Nel capoluogo piemontese addirittura il clima di tensione è montato fin dalla serata del 24 aprile, quando gruppi organizzati dei centri sociali sono stati protagonisti di proteste al termine della fiaccolata conclusasi in piazza Castello: qui i no global hanno fischiato l’intervento di Michele Coppola, capogruppo del Pdl in consiglio comunale e neoassessore regionale alla Cultura nella giunta di Roberto Cota. Solidarietà bipartisan per Coppola. Unica voce fuori dal coro quella del Pdci: secondo il segretario regionale Vincenzo Chieppa e quello provinciale Maurizio Calliano i fischi sono stati «cosa buona e giusta». «Fascista», «vergogna», «farai la fine di Mussolini». Questa la «colonna sonora» che ha accompagnato invece ieri mattina il sindaco di Bergamo, Franco Tentorio, durante la cerimonia della deposizione della corona d’alloro al Monumento al partigiano.

I rappresentanti dell’esercito presenti si sono invece sentiti urlare «assassini». La maggioranza dei presenti ha tentato di zittire i fischi e gli insulti del gruppetto dei contestatori, che hanno anche acceso dei fumogeni.

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