Alain de Benoist (a destra), nato nel 1943 a Saint-Symphorien, ha studiato lettere e diritto. La sua giovinezza è stata segnata dalla Guerra dAlgeria, che lo ha visto impegnato per lAlgeria francese. Negli anni Sessanta ha collaborato a riviste di destra come Cahiers universitaires, Europe Action e Défense de lOccident. Nel 68 partecipa alla fondazione del GRECE (Groupement de recherche et détudes pour la civilisation européenne). È stato in seguito redattore capo dellObservateur Européen, della rivista Nouvelle École (l968-l990), di Midi-France e direttore di Krisis, da lui fondata nel l988. A lungo maître à penser della Nuova destra francese, de Benoist si è occupato di problemi filosofici, sociali, geo-politici e ha dedicato molta attenzione allanalisi del concetto di democrazia, mettendone in evidenza potenzialità e limiti. Il suo antimperialismo lo ha portato a prendere posizione per il Terzo Mondo.
Tra i suoi molti saggi, gli ultimi tradotti in Italia sono: Comunità e decrescita (Arianna, 2005); Manifesto per una rinascita europea (Nuove idee, 2005); Le sfide delle postmodernità (Arianna, 2003); Ripensare la guerra (Asefi, 1999).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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